36
AMBIENTERRITORIO Anno I / Numero 1 / Settembre 2012 Periodico di informazione sulle tematiche ambientali il Molise nel Geoportale 5LソXWL la differenziata cresce Alla scoperta del Matese Estremo 08 12 26

Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Periodico di informazione ambientale della Regione Molise

Citation preview

Page 1: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

AMBIENTERRITORIO

Anno I / Numero 1 / Settembre 2012

Periodico di informazione sulle tematiche ambientali

il Molisenel Geoportale

la differenziata cresce

Alla scopertadel Matese Estremo

08

12

26

Page 2: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1
Page 3: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

AMBIENTERRITORIO

PRIMO PIANO

Il Molise nel Geoportale 8Rinnovabili al bivio 10

BUONE PRATICHE

Buone pratiche nel cassonetto 12Quando la raccolta diventa porta a porta 14Tecnologia in frantoio 16L’ecologia trova casa 20

TERRITORIOIl deserto avanza 24Comuni verso il 2050 26

NATURAMatese estremo 28Parola chiave 31

SO

MM

AR

IO

Editoriale 5

La redazione 6

Rassegna stampa 32

Page 4: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

4

Direttore responsabile

Giovannni Doganieri

Coordinamento progetto

Marco AmiconeMassimo Aulita

Redazione

Mery La PostaFrancesco MarinoAntonella NardellaDaniele NavarraValentina NeroneMichele PerrellaLucia PettiMichele Varriano

Sara MarianoDaniele Navarra

Marketing

Michele D’Amico

Segreteria di redazione

Evelina Pittarelli

[email protected]

Stampa a cura di T.A. Comunicazione - Sprint Italia - Torre Annunziata Autorizzazione N. 3 del Tribunale di Campobasso

Page 5: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

Sono lieto di presentare questo primo numero della ri-vista “Ambienterritorio” che vuole essere, oltre che uno strumento per fare informazione e per diffondere quella “cultura” ambientale quale componente importante del-la vita di tutti i giorni, un mezzo di divulgazione delle iniziative del settore. Questa materia, nella nostra regione, si è ormai conso-

relazione tutti i livelli istituzionali, oltre che di associazio-nismo e volontariato.Mi auguro che questo periodico si porrà tra i punti di rife-rimento per una sana discussione, per la presentazione di strategie e l’analisi delle maggiori problematiche che vive l’intero comparto. Il tutto compreso all’interno dello scenario più generale di una Cultura di Sistema, che vede nella tutela ambien-tale e nello sviluppo sostenibile assi portanti della politi-ca territoriale della Regione Molise. Lascio quindi la parola agli articoli della rivista che certa-mente ci forniranno notizie interessanti ed utili sul tema dell’Ambiente e della tutela del Territorio.

Luigi Velardi

Assessore all’Ambiente della Regione Molise

AMBIENTERRITORIO

Page 6: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

La redazione

La nascita di questa nuova rivista ha come obiettivo l’esplorazione dello scon-

-

La comunicazione ambientale negli ultimi decenni ha conquistato sempre più

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

6

Page 7: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

-

-

AMBIENTERRITORIO

Michele D’AmicoMery La PostaSara MarianoFrancesco MarinoAntonella NardellaDaniele NavarraValentina NeroneMichele PerrellaLucia Petti Evelina PittarelliMichele Varriano

Page 8: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

8

Mettere a disposizione dei cittadini i

dati territoriali creando un unico con-

tenitore tecnologicamente avanzato

-

line varato dalla Regione Molise per

-

in collaborazione con la Protezione

della natura e valutazione di impatto

-

-

Presidente della Giunta Regionale

e introdotto dagli architetti Giusep-

-

-

-

di risorse per la pubblica ammini-

-

nato per la sessione tecnico scien-

-

interventi e collaborazioni di Lucia-

-

seguito un workshop sull’utilizzo

del Geoportale durante il quale è

emerso come questo progetto punti

-

-

-

IL MOLISE NEL GEOPORTALE

Un importante passo avanti verso l’accessibilità delle informazioni territorialie l’abbattimento delle spese nella pubblica amministrazione

di Michele D’Amico e Michele Perrella

Nella foto di Luigi

il Presidente della

Angelo Michele Iorio alla presentazione del Geoportale presso la sede della Protezione Civile di Campobasso.

Page 9: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

AMBIENTERRITORIO

«Il Geoportale rappresenta un punto di evo-luzione importante. Ora infatti è possibile interrogare le mappe e avere informazio-ni dettagliate sull’uso del suolo ma anche su un’ampia quantità di dati qualitativi e quantitativi, compreso l’insieme dei vincoli ambientali». Spiega così gli obiettivi del progetto Luciano Bucci, tecnico dell’Asses-sorato all’Ambiente della Regione Molise,

In quanti campi trova applicazio-

ne il Geoportale? E in che modo i

dati vengono utilizzati dalla pub-

blica amministrazione?

I campi di applicazione sono molteplici, ad esempio ora è possibile a chiunque consul-

-bili. È inoltre utile ad altri enti pubblici come il Corpo Forestale dello Stato che può inter-venire attivamente caricando informazioni riguardanti le aree percorse da incendio mettendo a disposizione ulteriori layer infor-

più dettagliato. In che modo questo strumento

rappresenta un’evoluzione dal

punto di vista dei cittadini?

Alcuni enti pubblici già utilizzavano “Siste-mi d’Informazione Territoriale”, tuttavia il Geoportale ha reso possibile mettere tutte queste informazioni al servizio del cittadino, grazie alla possibilità di visualizzare e scari-care le mappe. Il Geoportale della Regione Molise è l’unico strumento che segue pe-dissequamente la direttiva europea INSPI-RE (2007/2/EC del 14 marzo 2007), i dati

all’utente di avere una sorta di documento legale. Questo rappresenta un’innovazione fondamentale e il vero punto di forza.Ma i cittadini possono anche con-

tribuire, nello spirito dell’open

source, a segnalare informazioni

e aggiornare i dati?

In un futuro non si esclude di creare dei canali attraverso i quali gli utenti possano collaborare attivamente al progetto median-te l’attivazione di sportelli telematici ed una mailing list. I cittadini potrebbero segnalare ad esempio casi di abusivismo tramite una e-mail al gestore del Geoportale il quale, fat-te i dovuti controlli, se lo ritiene opportuno, effettuerà il caricamento delle informazioni. Le amministrazioni locali saran-

no coinvolte nel progetto? Sicuramente saranno invitate a collaborare mediante l’invio di informazioni riguardanti abusivismo, aree percorse dal fuoco, aree verdi relative al proprio territorio. Inoltre tale strumento potrà essere utile per promuove-re il turismo offrendo agli utenti tutte le in-formazioni disponibili riguardanti il territorio: agriturismi, parchi, sentieri, zone di partico-lare interesse ambientale ecc.Possiamo considerare conclusa

l’era in cui il tecnico acquisiva i

dati sul campo?

Niente affatto, la nascita del Geoportale non consente di abbandonare totalmente i vecchi metodi d’indagine. I dati caricati in-fatti sono il frutto di un’attenta operazione di rilievo in campo, spesso mediante l’utilizzo di idonea strumentazione come l’utilizzo del Global Position System per segnare i punti di un percorso.

PRIMO PIANO

UNO STRUMENTO PER I COMUNI E PER IL CITTADINOVisualizzare i dati del catasto, conoscere le aree soggette ad incendi. Combattere l’abusivismo. Luciano Bucci, tecnico dell’Assessorato

tecnico dell’Assesso-rato all’Ambiente

Page 10: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

RINNOVABILI AL BIVIOEntra in vigore il Quinto conto energia. Come cambianole regole del fotovoltaico

di Valentina Nerone

10

incentivazione per la produzione di

-

-

-

dranno del meccanismo di incenti-

-

che amministrazioni che potranno

-

scopo del governo – come si legge

in una nota – è programmare una

crescita dell’energia rinnovabile più

superamento degli obiettivi comuni-

stabilizzare l’incidenza degli incen-

-

sia quello dell’energia ceduta alla

L’energia che invece non viene im-

onnicomprensiva e del premio per

-

-

prensiva che quella per l’autocon-

sumo possono essere maggiorate

se si realizzano impianti in sostitu-

-

- L’importanza di autoconsumare

-

-

portante capire quale è la quota di

autoconsumo sul totale dell’energia

-

-

scire ad aumentare la quota di auto-

occorre cercare di spostare i propri

-

-

tenziamenti che comportano un in-

cremento della potenza dell’impian-

Page 11: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

AMBIENTERRITORIO

-

ano realizzati in sostituzione di tetti

-

-

raggiungimento di un costo indicati-

impianti integrati con caratteristiche

un costo indicativo cumulato degli

al raggiungimento di un costo indi-

-

potenziamenti che comportano un

incremento della potenza dell’im-

a quella spettante ai pari impianti

-

-

-

termico destinato ad una adegua-

-

li rispettano i requisiti previsti dalla

- Spese di istruttoria e oneri di ge-

-

ti sono tenuti a corrispondere al

potenza nominale dell’impianto per

Il contributo per le spese di istrutto-

ria è dovuto all’atto della richiesta

-

pianti che accedono direttamente

ai meccanismi di incentivazione o

all’atto della richiesta di iscrizione

al Registro per gli impianti che non

-

soggetti responsabili che accedono

immessa in rete che energia auto-

-

-

-

-

-

-

raggiungerebbe la cosiddetta grid

-

-

Page 12: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

BUONE PRATICHE NEL CASSONETTO

sulla via della differenziata

di Antonella Nardella

12

problemi legati allo smaltimento dei

Sta innanzitutto nella riduzione degli

imballaggi che gettiamo nella pattu-

-

-

-

-

tuose con percentuali che vanno dal

una media nazionale che si colloca

-

sta lentamente colmando il ritardo

per la prima volta il Molise va oltre la

-

scia delle altre regioni che al centro-

sud si pongono l’obiettivo di miglio-

Page 13: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

AMBIENTERRITORIO

dire innanzitutto che non tutte le

-

-

di lattine e vetro nello stesso cas-

dei soli imballi metallici è applicata

-

-

Ma è il porta a porta a garantire i

-

giunto con questo metodo il primato

di capoluogo d’Italia con la più alta

-

pratica si applica il principio per cui

-

are che una gestione realmente

-

-

-

-

-

BUONE PRATICHE

occorre anche che i diversi mate-

riali siano destinati agli impianti di

recupero e dunque tornino nei cicli

la situazione in Italia risulta disomo-

-

queste tipologie di impianti sono an-

l’importanza dei sistemi di gestione

-

-

-

scita delle buone pratiche in campo

ambientale e in particolare nella ge-

Page 14: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

QUANDO LA RACCOLTA DIVENTA PORTA A PORTAAumentano i Comuni della regione che applicano questa modalità. Sei mesi fa si è aggiunto anche Bojano

di Daniele Navarra

14

comuni che applicavano questa

-

-

si sta estendendo gradualmente

-

tivo di eliminare tutti i cassonetti

-

-

vale a dire tutti gli altri non in-

-

sacchetti e contenitori di vario

-

dal personale addetto durante

-

-

-

-

-

-

Una delle prime contrade di Bojano dove è iniziata la raccolta porta a porta

Page 15: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

AMBIENTERRITORIO

-

-

le Regionale in quasi tutti i casi si

nota un aumento repentino della

il caso più evidente è quello di

altri comuni hanno comunque

registrato un incremento nelle

-

-

-

È iniziata anche a Bojanola raccolta domestica

dei comuni che applicano questa

Page 16: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

TECNOLOGIA IN FRANTOIO

Alcune tecniche innovative

di Mery La Posta

16

La produzione annua di olive in

Molise nella campagna olearia

-

calo non va sottovalutato lo stato at-

tuale dello smaltimento delle acque

nella nostra regione è ancora poco

La produzione di acque di vegeta-

-

sitano di uno smaltimento regola-

un inquinamento per il sistema ac-

Per prevenire un possibile danno

-

Nel Molise sono stati avviati diversi

studi con l’obiettivo di rivalorizzare

-

te le principali applicazioni tecno-

Reattore al plasma

-

-

-

ito da un arco sommerso in grado di

decomporre le molecole del liquido

-

no alle punte degli elettrodi a circa

-

so dell’arco plasmatico allontana il

plasma dagli elettrodi e genera la

Page 17: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

AMBIENTERRITORIO

-

la passare nuovamente attraverso

disgregazione oppure depurato e

utilizzato per le irrigazioni in agricol-

è emerso che le emissioni di mo-

Inoltre riduce di nove volte l’emis-

sione di idrocarburi e di tre quelle

-

nalizzata al trattamento di liquidi

-

-

essere trattati previa conoscenza

della percentuale di acqua nel liqui-

-

-

Regione Molise il progetto è ancora

Fitodepurazione controllata

-

que di vegetazione è stato avviato

sui materiali speciali per tecnolo-

-

il processo biologico di depurazione

basato sull’interazione pianta-suolo-

-

-

cino interrato ed impermeabilizzato

tramite una geomembrana in polisti-

oleario durante la stagione inver-

-

piante opportunamente selezionate

ed inoculate ricevono le acque re-

-

-

mento delle piante i microrganismi

alla degradazione dei composti

periodo estivo l’impianto risulta vuo-

to e quindi pronto ad accogliere le

sostanze nutritive presenti nelle ac-

que di vegetazione per la crescita di

essenze arboree che ISRIM ha di-

mostrato essere resistenti all’azione

-

Page 18: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

18

più produttivi nelle piantagioni speri-

talee verranno piantumate in modo

-

-

rare come un’utilizzazione agrono-

mica delle acque di vegetazione e

quanto mira all’uso delle sostanze

nutritive in esse presenti ed al loro

per produrre biomassa ligno-cellu-

-

-

abilizzazione tramite geomembrana

mette in condizioni di piena sicurez-

-

mente permette l’utilizzo di quanti-

-

- riutilizzazione annuale dell’impian-

to grazie al suo ciclo naturale di rin-

- assenza di mano d’opera specia-

- bassi costi di manutenzione ed

- ritorno economico per la produzio-

utilizzate anche per scopi commer-

-

-

alla presenza di un arboreto specia-

olivicola un sistema di smaltimen-

a basso impatto ambientale e che

dia un ritorno economico grazie al

recupero della sostanza organica in

-

e risolve il problema dello smalti-

ad oggi considerato dal legislatore

Le piantagioni

sperimentali per

controllata

Page 19: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

AMBIENTERRITORIO

Le acque di vegetazione sono co-

-

che ne rallentano la mineralizza-

loro immissione in corsi d’acqua su-

sostanze organiche sommata alla

-

meni di anossia nel corpo d’acqua

dovuti al consumo di ossigeno di-

-

anche l’immissione delle acque in

esse sono acide con un notevole

-

grado di procurare la corrosione

compromettendo completamente il

-

-

è proprio in questa circostanza che

-

rati nel loro contenuto organico e

nutriente e quindi come un sotto-

-

essere considerati un’utile materia

ultimi anni si sta prestando atten-

zione sia alle tecniche di depura-

-

sospesa mediante interventi chi-

molti metodi non hanno trovato ri-

scontro in applicazioni pratiche o

-

micamente insostenibili per mol-

-

sono le tecnologie separative me-

-

Le acque di vegetazione nei corsi d’acqua rischiano d’indurre

di Michele D’Amico

Page 20: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

L’ECOLOGIA TROVA CASALa bioedilizia garantisce risparmi energetici e maggiori garanzie per la salute. Per questo anche l’UE la sostiene

di Evelina Pittarelli

20

-

-

-

le risorse naturali e nella loro com-

posizione è lasciato ampio spazio

-

nelli utilizzati per realizzare mobili o

-

-

prodotti con poca energia pregiata

-

-

me di vita in tutti i processi del ciclo

impiegate devono essere naturali e

esempio che negli ultimi anni ha avu-

caratteristiche termiche sono state

Le case ecologiche permettono di risparmiare energia e vivere meglio.

Page 21: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

AMBIENTERRITORIO

incrementate dalla presenza d’inter-

stizi generati dalla combustione di

isolanti di natura vegetale o animale

stanno prendendo il posto di quel-

in commercio pannelli realizzati con

-

-

to ha probabilmente origine dalla

-

sasi in Germania negli anni Set-

tanta quando l’attenzione culturale

all’ambiente aveva lasciato il posto

alla sperimentazione di un approc-

-

la bioedilizia è la ricerca di rapporti

con lo scopo di avere una migliore

-

Strumenti comunitari

le problematiche connesse con l’in-

cidenza dell’edilizia sull’ambiente

-

-

le costruzioni quelli relativi all’igiene

dell’ambiente e al risparmio energe-

-

terminante nell’applicare alternative

-

ne comunitaria e alcuni programmi

-

tematica bioecologica nell’edilizia

con una serie di regolamenti e riso-

bioedilizia entra nella legislazione il

-

siglio dei ministri ha approvato in

dell’anno prima che spinge l’indu-

stria italiana delle costruzioni verso

l’innovazione tecnologica e il rispar-

-

-

cui slogan promozionale recitava

-

vizi energetici e abrogazione della

-

delle procedure amministrative e

-

sizioni volte ad incentivare gli inter-

e di ricorso ad energie alternative

-

sciplina applicabile in via transitoria

-

-

ha disposto l’abrogazione dei com-

-

Page 22: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

22

-

biettivo europeo di raggiungere il

-

stabilisce la tabella suddivisa in cin-

-

un importante punto di raccordo

per le regioni italiane sui criteri di

controllo degli scarichi urbani e in-

-

zazione agronomica delle acque di

-

Delega ai Comuni

Ma come smaltire totalmente i re-

-

-

zialmente riconducibile a un’opera-

zione di monitoraggio delle acque

-

-

competenza di accertare le condi-

zioni per l’utilizzo agronomico delle

-

buzione di sanzioni amministrative

-

una considerevole importanza ai

sistemi di stoccaggio e di traspor-

il compito di stabilire i regolamenti

-

-

messa a disposizione dello stesso

-

-

-

mozione dell’uso dell’energia da

e successiva abrogazione delle di-

-

-

-

-

pianti termici o di climatizzazione

-

ra come committente un soggetto

-

-

-

le che stabilisce in valore assoluto

il livello di consumo dell’immobile

inserendolo in una apposita classe

-

-

-

indispensabile per gli atti notarili di

per i contratti di locazione dal 1º lu-

-

necessaria per ottenere gli sgravi

Page 23: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

AMBIENTERRITORIO

-

cio a questa distinzione si ha con

sono sottoprodotti le sostanze e i

materiali dei quali il produttore non

un processo non direttamente desti-

-

produzione e avvenga direttamente

nel corso del processo di produzio-

ne o di utilizzazione preventivamen-

Cosa dice l’UE

-

-

trattamento diverso dalla normale

integrante di un processo di pro-

ossia la sostanza o l’oggetto

i requisiti pertinenti riguardanti i pro-

dotti e la protezione della salute e

complessivi negativi su ambiente o

-

to è considerato tale se rispecchia le

l’oggetto è originato da un processo

-

non è la produzione di tale sostanza

-

successivo processo di produzio-

-

tamente senza alcun ulteriore trat-

tamento diverso dalla comune pra-

i requisiti pertinenti riguardanti i pro-

dotti e la protezione della salute e

complessivi negativi sull’ambiente o

particolare attenzione al concetto di

l’importanza del riutilizzo certo della

sull’energia solare

sulla casa passiva economica-

impiega impianti per la produzione

-

ne di un metodo sostenibile per il

Page 24: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

24

-

presenta un grado medio-alto di vul-

-

nostra regione in Italia sta soltanto

colpisce in particolare il meridione

terreni tendono ad esaurire la pro-

vegetale non cresce più e i tentativi

-

l’aspetto paesaggistico dei territori

che si caratterizzano con ampie di-

-

ne come uno dei maggiori problemi

-

-

-

-

-

-

-

-

combinata di caratteristiche naturali

IL DESERTO AVANZAQuasi il 60% del territorio regionale è a rischio inaridimento. Fra le cause il cambiamento climatico e l’errato sfruttamento dei terreni.Come affrontare il fenomeno?

di Lucia Petti

Page 25: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

AMBIENTERRITORIO

questi si unisce l’impatto dei cam-

-

-

-

più intense e concentrate che si ma-

-

-

come la cattiva regimazione delle

-

vo e ancora incendi o disboscamen-

Le conseguenze si misurano nel

-

-

-

-

-

-

gie e processi innovativi per la lotta

ricerca realizzata in Italia su questo

-

ziamento dal Ministero dell’Istruzio-

applicata in grado di contribuire

alla determinazione dei rapporti di

quindi di promuovere interventi di

salvaguardia del territorio» spiega

-

-

-

mativo integrato e tecnologicamen-

te innovativo per il monitoraggio dei

-

per combattere l’inaridimento stia

TERRITORIO

-

que dall’inquinamento e la gestione delle risorse idriche

Page 26: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

COMUNI VERSO IL 2050Il Patto dei Sindaci punta a rendere protagoniste le amministrazioni locali nella battaglia contro i cambiamenti climatici. Un progetto a metà del guado

di Michele Varriano

26

-

nomia competitiva a basse emissio-

abbattere le emissioni climalteranti

-

in tutti i settori azzerando quelli dei

-

-

correre all’utilizzo dei veicoli ibridi

delle emissioni di gas-serra non si

non diventeranno protagonisti della

transizione verso una green eco-

nomy a basse emissioni di carbo-

promuovere questo percorso è il

alle amministrazioni d’impegnarsi

nella lotta al cambiamento climatico

tramite l’attuazione di politiche intel-

ligenti in materia di energia sosteni-

-

quale s’impegnano a ridurre entro il

-

ancora una minoranza i comuni

ne conoscono neppure l’esisten-

è oggi il primo paese europeo per

-

-

dopo aver portato a termine un buon

-

-

e provinciali di criteri premianti per 2011201020092008

1600

400

1400

800

600

1000

1200

1800

0

200

Qui accanto i sindaci che hanno aderito al

con gli enti coinvolti(Fonte: eumaiors.com)

Page 27: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

AMBIENTERRITORIO

-

-

consorziate e di strutture di coor-

-

la cooperazione e il coordinamento

-

mento per mitigare la crisi climatica

-

-

ding

-

Page 28: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

28

MATESE ESTREMODalle faggete del monte Mutria allo spettacolare salto del torrente Quirino. La Riserva di Guardiaregia - Campochiaro è una delle meraviglie naturalidel centro Italia

di Michele Perrella

e all’orizzonte l’incredibile sagoma

dei monti che si stagliano verso il

-

-

i piccoli sentieri naturali si adden-

a poco la natura in tutta la sua ma-

territorio incontaminato noi umani

-

-

grande area protetta sul Matese

-

bienti naturali che si possono ideal-

nell’area carsica della montagna di

-

-

nordest che si contrappone a pro-

-

-

La salamandra dagli occhiali è una specie tipica della riserva

Page 29: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

AMBIENTERRITORIO

Arc

hivi

o W

WF

- fo

to d

i Nic

ola

Mer

ola

NATURA

Page 30: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

30

nel tempo l’ha preservata dai tagli

il più vetusto conta almeno mezzo

-

-

-

meni carsici come quelli di Piscina

Ma importanti sono soprattutto gli

-

-

-

-

sione dalla duplice origine tettonica

-

-

guenza dei grandi eventi che hanno

pressi di Guardiaregia all’interno del

-

-

-

presenta una delle più interessanti

discese naturali d’acqua di tutta la

-

-

ne ed inghiottitoi rappresentano un

inestimabile patrimonio ambientale

Tra le aree più interessanti del ver-

sante orientale del Matese l’oasi ri-

copre un ruolo preponderante per

il numero di specie animali e vege-

del lupo che a giudicare dai recenti

avvistamenti appare in decisa ripre-

importanti avvistamenti di caprioli

-

denzia un raro endemismo italiano

-

denziato come essa rappresenti

una sottospecie a se stante deno-

-

all’aquila reale più volte osservata

sul versante orientale del Mutria ma

Meraviglie verdi

in molte zone incontaminata e priva

-

-

presenti gli aceri a distribuzione più

meridionale come l’acero di Lobe-

-

Tutto l’anno il mar-

guidate su prenota-

di Guardiaregia

-

Saperne di più

Page 31: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

AMBIENTERRITORIO

PAROLA CHIAVEEcoturismo

di Francesco Marino

Il termine è stato coniato giusto dieci

che non compromettano le risorse

-

conomia locale attraverso la valo-

Basti dire che secondo una ricerca

Touring club italiano nel nostro pa-

ese il turismo ecologico raggiunge-

-

-

il turismo sostenibile è legato alle

questo ha lanciato un network che

-

membro in collaborazione con la

-

co che interessa un gran numero di

componenti del tessuto economico

conoscendo una crescita rapida

-

rispetto agli altri settori in particola-

importante sulla conservazione e la

-

-

luppo locale in un numero sempre

comprensione e la coesione tra i

Ma quali sono i requisiti che ven-

-

nanzitutto prima della partenza

deve organizzare il viaggio in modo

da ridurre l’emissione dei gas ser-

progetti di conservazione o sviluppo

-

attento ad acquistare prodotti locali

-

Page 32: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

32

RASSEGNA STAMPA

-

biente Velardi ad illustrare il nuo-

vo regolamento

-

-

sione sui temi ad essa connessi e

incontro-convegno sulla presenta-

zione del Nuovo Piano del ciclo dei

-

in sicurezza di una parte dell’ex

-

nostante sia vietato il suo uso dal

Ecoday, al via la prima giornata

-

-

verde adiacente»

-

tesa tra Molise e Campania sul

trasferimento idrico

-

Regione Molise per la regolamenta-

-

regionale tra le due regioni»

Nube alla diossina Mazzuto rassi-

cura: nessun pericolo a Venafro

-

pere che la paventata nube tossica

da diossina è inerente un incendio

l’incendio è del tutto estinto»

sta avviando un progetto mirato alla

-

-

remo l’iniziativa nel dettaglio»

Page 33: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

AMBIENTERRITORIO

Page 34: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1

34

AMBIENTERRITORIO ringrazia:

AMBIENTERRITORIO

Formez PA

Dott. Marco AmiconeDott. Marco FratoddiDott. Marco Di BrinoArch. Giuseppe A. Giarrusso - Direttore del Servizio Protezione CivileDott. Massimo Iannetta - Responsabile dell’unità tecnica “Sviluppo sostenibile ed innovazione del sistema agroindustriale“ ENEA CRDott. Angelo LauroDott. Filomena MacchiarolaDott. Massimo MacchiarolaArch. Francesco Manfredi SelvaggiDott. Remo Manoni - Dirigente ARPADott. Alessandra MazzutoDott. Nicola Merola - Responsabile Oasi WWFDott. Virginia NardacchioneDott. Nicola PavoneDott. Anna Pellecchia - ARSIAM

Page 35: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1
Page 36: Settembre 2012Ambienterritorio numero 1