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INDICE
Indice
Nota della Responsabile del Servizio EDU
2014 Le attività del servizio EDU
Profilo del Servizio EDU Scopi e prospettive Metodologia usata
Progetti del Servizio EDUScuole Elementari Medie SuperioriUniversitàBibliotecheAltri eventi Amnesty KidsStoriEDU
Risorse Umane e contattiTeam EDUAltre Associazioni
MaterialiPresentazioniGiochiMostre fotograficheRolling DemoSiti webPubblicazioniVideo
Attività interne
EDU guarda al futuro…
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N.B.: per questioni di privacy, il presente documento è solo per uso internodi Amnesty International.Nel caso si voglia divulgarlo verso l’esterno, non allegare le relazioni sugliinterventi poichè contengono riferimenti telefonici ed elettronici dellepersone con cui l’EDU ha collaborato.
INTRODUZIONE
Milano, 31 Gennaio 2015
Nel corso del 2014 le attività del Servizio EDU di Amnesty Lombardiasono proseguite numerose grazie all’impegno di un gruppetto divolontari con eccezionale spirito di dedizione e grande efficacia.
Nel nostro bilancio sociale tutte queste attività sono descritte indettaglio e includono tutti gli interventi educativi nelle scuole, nelleuniversità e nelle biblioteche, le collaborazioni con altri gruppiAmnesty della Lombardia e con numerose altre associazioni delterritorio, le conferenze pubbliche e gli altri eventi a cui abbiamopartecipato, in continuità con quanto fatto nell’anno precedente eriportato nel Bilancio Sociale riferito all’anno 2013.
Una particolare soddisfazione deriva dal fatto che ogni anno lescuole e gli insegnanti con cui abbiamo collaborato in passato, cirichiamano per ulteriori interventi e approfondimenti e che parte diquesti interventi vengono effettuati nelle stesse classi.
La convinzione dell’importanza delle attività EDU continua a esseremolto motivante, nonostante la difficoltà nell’ultimo periodo neltrovare persone disponibili a dedicare le loro energie e il loro tempo,soprattutto di mattina, alla divulgazione dei diritti umani tra igiovani.
Valeria Bernardi e Sonia Forasiepi Referenti Servizio EDU nel 2014
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2014 – IL SERVIZIO EDU IN BREVE
Nel corso degli ultimi sei anni, dopo la sua riorganizzazione nel 2009, ilServizio EDU ha svolto un’attività intensa e proficua, riuscendo acoinvolgere numerosi studenti, insegnanti e cittadini e raggiungendoimportanti traguardi con la collaborazione e la partecipazione di un nutritogruppo di volontarie e volontari – giovani e meno giovani.
Le attività Interventi nelle scuole Interventi in Università Interventi in Biblioteche Partecipazioni ad eventi pubblici con altre associazioni
Centro Buonarroti, Museo Martinitt e Stelline, ELSA, ANPI … Presentazioni e Rolling Demo
84 interventi
4006 partecipanti
INTERVENTI PARTECIPANTI ELEMENTARI 18 421 MEDIE 25 861 SUPERIORI 29 1558 UNIVERSITÀ 2 360 BIBLIOTECHE 3 60 ALTRE INIZIATIVE 7 746
TOTALE 84 4006
La maggior parte dei partecipanti agli interventi del 2014 sono stati allievie studenti delle scuole primarie e secondarie. Numerosi sono stati gliinterventi nelle stesse strutture scolastiche e spesso nelle stesse classi,talvolta già incontrate negli anni precedenti.
Un confronto con il bilancio sociale 2013 evidenzia una diminuzione delnumero degli interventi e dei partecipanti, soprattutto a causa dellarelativa scarsità di attivisti: per loro fortuna, molti/e giovani volontari/e nelcorso del 2014 si sono laureati/e e/o hanno trovato lavoro, vedendosi cosìcostretti/e a ridurre il loro impegno con l’EDU, le cui attività sonoconcentrate al mattino.
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PROFILO DEL SERVIZIO EDU
Scopi e prospettive
“L’EDU è una pratica intenzionale e partecipativa vòlta a favorire la presadi coscienza (empowerment) di individui, gruppi e comunità mediante lacrescita e lo sviluppo di conoscenze, abilità e attitudini coerenti coi principîriconosciuti a livello internazionale in materia di diritti umani.In quanto processo di medio-lungo termine, l’EDU mira a sviluppare e adintegrare le dimensioni cognitiva, affettiva e attitudinale delle persone,incluso il pensiero critico, in relazione ai diritti umani. La sua finalità è lacostruzione di una cultura del rispetto, dell’azione in difesa e dellapromozione dei diritti umani per tutti”.
Amnesty International, Strategia Internazionale EDU, 2005
In un mondo in cui tutti sono di corsa, nessuno si ferma più ad assaporarele piccole cose e soprattutto in cui la diffidenza verso l’altro e il diversosono all’ordine del giorno, il Servizio EDU si impegna ad ampliare il puntodi vista delle persone, per sviluppare un maggior senso di rispetto per sè eper gli altri attraverso comportamenti consapevoli che conducano allavalorizzazione dei diritti umani e delle libertà fondamentali degli individui.Diffondere conoscenza sui diritti che ognuno di noi ha, sulle violazioni ditali diritti e sulle ingiustizie perpetrate nel mondo, può indurre uncambiamento personale e sociale, che può portare a diventare cittadini piùattivi e fare qualcosa anche nel nostro piccolo.Per questo motivo il Servizio EDU della Circoscrizione Lombardia haparticolarmente a cuore i bambini e i ragazzi in età scolare perchè questisono gli anni della loro formazione e il momento giusto perchè inizino aconoscere ciò che li circonda e ciò che succede nel mondo.I diritti umani sono l’elemento fondamentale che consente a ogni personadi vivere con dignità in quanto essere umano. Soltanto grazie a essi,infatti, è possibile costruire la libertà, la giustizia e la pace ed èrispettandoli che l’individuo e la comunità possono svilupparsiintegralmente. Per questo è necessario che gli adulti di domani sianoresponsabili e consapevoli fin da ora delle loro azioni.
Metodologia usata
Naturalmente non è possibile utilizzare i medesimi metodi educativi conbambini di 6 anni e ragazzi di 19.Perciò il servizio EDU attua un tipo di educazione informale e partecipativoper coinvolgere gli alunni delle scuole primarie, dalle classi prime allequinte, attraverso giochi e mostre fotografiche. All’interno di questo tipo diapproccio, si deve ad ogni modo fare una distinzione tra le classi piùpiccole e quelle più grandi, ad iniziare dal gioco usato.Per i ragazzi delle scuole medie e superiori invece è necessario un metodopiù articolato, per integrare il coinvolgimento emotivo con la conoscenzadella tematica affrontata; gli interventi sono strutturati in modo dasuscitare reazioni e alimentare dibattiti e confronti di idee. Per raggiungerequesto scopo si utilizzano presentazioni multimediali anche con film, videoe materiali più facilmente fruibili dai ragazzi.
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Sono utili a qualsiasi età i laboratori che, facendo lavorare i ragazzi su casiconcreti, rendono i concetti teorici più vicini alla loro realtà e piùfacilmente assimilabili.Con gli adulti invece si utilizzano inizialmente lezioni frontali, talvoltasuccessivamente integrate da laboratori ed esercitazioni pratiche.
PROGETTI DEL SERVIZIO EDUNel 2014 il servizio EDU è stato impegnato più che altro nella diffusionedella conoscenza dei diritti umani presso i giovani. Si sono seguiti canalitradizionali come interventi mirati nelle scuole (elementari, medie,superiori e anche a livello universitario), eventi ad hoc organizzati alMuseo Martinitt e Stelline, in biblioteche e altre strutture sociali.Per maggiori informazioni, si prega di far riferimento alle relazionidettagliate degli eventi.
SCUOLE
Elementari
Scuola Elementare PIRELLI 28 gennaio 2014 – 3 interventi su Amnesty e i diritti umani, laConvenzione sui diritti per l’infanzia, giochi vari sui diritti.3 febbraio 2014 – 4 interventi sui diritti in generale, AI, i diritti deibambini, i bisogni/i diritti, giochi vari sui diritti.
Scuola Elementare PERTINI20 gennaio 2014 – 3 Interventi su AI, Convenzione sui diritti per l’infanzia,giochi vari sui diritti.21 gennaio 2014 – 2 interventi su AI, Convenzione sui diritti per l’infanzia,educazione all’ascolto, , giochi vari sui diritti.22 gennaio 2014– 2 interventi su AI, Convenzione sui diritti per l’infanzia,educazione all’ascolto, , giochi vari sui diritti.17 marzo 2014– 1 intervento su AI, il diritto all’istruzione, film “Amal”.
Scuola Elementare di Via Forze Armate6 maggio 2014 – Amnesty, alcuni diritti dei bambini
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Medie
CTP VILLAPIZZONE13 gennaio 2014 – 1 intervento su AI + DUDU. 27 gennaio 2014 – 1 intervento sui diritti umani e l’importanzadell’istruzione.24 febbraio 2014 – 1 intervento sul diritto all’istruzione e i diritti deiminori.
Scuola Media CALVINO10 febbraio 2014 – 2 intervento su AI + DUDU. 11 febbraio 2014 – 2 intervento su AI + DUDU. Il diritto all’istruzione e filmAmal. Dibattito e gioco sull’ascolto.12 febbraio 2014 – 2 intervento su AI + DUDU e i bambini soldato.Presentazione, dibattito e laboratorio “E se”.13 febbraio 2014 – 1 intervento su AI + DUDU. Il diritto all’istruzione e filmAmal.
Scuola Media Istituto San Giuseppe10 marzo 2014 – 1 intervento su AI + DUDU. Diritti dei minori e film Amal.
Scuola Media SILVIO PELLICO - ARESE21 marzo 2014 – 2 interventi su Rifugiati, migranti. 12 maggio 2014 – 2 interventi sulla campagna Io pretendo dignità, CSR.Delta del Niger.15 maggio 2014 – 2 interventi sulle leggi internazionali a protezione deiminori, film “Amal”.
Scuola Media MANZONI – CAVA MANARA –7 aprile 2014 – 3 interventi su AI + DUDU.9 aprile 2014 – 2 interventi su AI + DUDU. Video “educare ai diritti umani”.
Scuola Media Rinascita 12 aprile 2014 – 1 intervento su AI, DUDU e Convenzione dei Dirittidell’Infanzia, laboratorio E se…
Scuola Media DESENZANO24 maggio 2014 – 2 interventi su AI + DUDU + Convenzione sui diritti perl’infanzia, laboratorio E se…
Scuola Media Iqbal Mashih Milano-Baggio16 dicembre 2014 – 1 intervento su AI + DUDU.
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Superiori
Scuola Superiore Sir James Henderson10 gennaio 2014 – 1 intervento su AI + DUDU + Demand Dignity - ininglese.18 dicembre 2014 – 1 intervento su CSR + Bhopal - in inglese.
Scuola Superiore Saint Louis18 dicembre 2014 – 1 intervento su CSR + Bhopal - in inglese.
CFP GALDUS 15 gennaio 2014 – 2 interventi su AI +DUDU + Infanzia + Bambinisoldato.19 marzo 2014 – 1 intervento su Amnesty International + DUDU + Bambinisoldato.
ITSOS P. e M. CURIE - CERNUSCO24 gennaio 2014 – 2 interventi su AI + DUDU + diritti donne.28 maggio 2014 – 1 interventi su AI + DUDU + schiavitù.
Liceo Foscolo – PAVIA10 febbraio 2014 – 1 intervento su AI + DUDU + rifugiati.
ITAS Castiglioni Limbiate17 febbraio 2014 – 1 intervento su AI + DUDU + migranti e rifugiati.18 febbraio 2014 – 1 intervento su AI + DUDU + rifugiati. Laboratorio “Ese” sui migranti.2 aprile 2014 – 1 intervento su AI + DUDU + migranti e rifugiati.
Liceo Parini Milano4 marzo 2014 – 1 intervento su AI + DUDU + storia DUDU.
IIS J. C. MAXWELL 25 marzo 2014 – 2 intervento su Amnesty e diritti umani, incluso excursusstorico.26 marzo 2014 – 2 intervento su Amnesty e diritti umani, incluso excursusstorico.1 aprile 2014 – 2 intervento su Amnesty e diritti umani, migranti, rifugiati,respingimenti.3 aprile 2014 – 1 intervento su Amnesty e diritti umani, incluso excursusstorico.29 aprile 2014 – 1 intervento su breve ripasso su Amnesty e i Diritti Umani,Pena di Morte.
Liceo Tamarelli – PAVIA25 marzo 2014 – 2 intervento su Amnesty e diritti umani, LGBTI.
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Liceo Scientifico Copernico 26 marzo 2014 – 1 intervento su AI, DUDU, migranti, Lampedusa.
Istituto "G.Quarenghi" Bergamo27 marzo 2014 – 1 intervento su Amnesty e diritti umani; la situazionedelle donne nel mondo e in italia.
Istituto Tecnico Superiore Pio XI Desio8 aprile 2014 – 1 intervento su AI, DUDU, migranti.
IIS GREGORIO MENDEL – VILLA CORTESE2 dicembre 2014– 2 interventi su AI, DUDU, LGBTI.3 dicembre 2014– 1 interventi su AI, DUDU, LGBTI.
International School of Milan 6 maggio 2014 – Amnesty International.
UNIVERSITÀ
UNIVERSITÀ STATALE DI MILANO28 ottobre 2014– intervento Amnesty International – Vera Vigevani e idesaparesidos
UNIVERSITÀ DELL’INSUBRIA - CASTELLANZA06 novembre 2014 – intervento su Amnesty International e laresponsabilità sociale delle imprese
BIBLIOTECHE
BIBLIOTECA VILLAPIZZONE11 marzo 2014 – interventi su presentazione AI, DUDU. Laboratorio E se.13 marzo 2014 – interventi su presentazione AI, DUDU. Laboratorio E se.
BIBLIOTECA Impastato CAVENAGO28 marzo 2014 – 4 interventi su PdM nel mondo, migranti e rifugiati,responsabilità sociale d’impresa, diritti dei rom.
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ALTRI EVENTI
Museo MARTINITT e STELLINE25 febbraio 2014 – intervento AI, DUDU, Convenzione dei Dirittidell’Infanzia, Bambini soldato.11 aprile 2014 – intervento AI, Convenzione dei Diritti dell’Infanzia,situazione minori
Cinema GLORIA – Milano 22 marzo 2014 – intervento su Amnesty International, DUDU, il dirittoall’istruzione
Cinema GLORIA – Como26 marzo 2014 – intervento su Amnesty International, DUDU, i diritti delledonne
Scuola Media del Carcere di Bollate4 aprile 2014 – intervento AI, DUDU, excursus storico11 aprile 2014 – Diritto all’istruzione, Amal, Rapporto su Italia
ELSA – LIUC Castellanza 25 novembre 2014 – intervento su Amnesty International, donne e minoriin guerra
ANPI Melzo16 dicembre 2014 – intervento AI, Ricordati che devi rispondere
Radio Popolare18 maggio 2014 – intervento sui diritti dei minori
Corso per docenti27 novembre 2014 – informazioni ai docenti sui materiali EDU di AmnestyInternational
Comune di Cinisello Balsamo30 novembre 2014 – supporto sulla pena di morte per evento “Cities forlife”
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AMNESTY KIDS!
Amnesty Kids è un progetto di Educazione ai diritti umani rivolto alle classidel secondo ciclo della scuola primaria e a quelle della scuola secondaria di I grado.
Iscrivendosi ad Amnesty Kids, le classi ricevono un kit didattico che, sotto la guida dell'insegnante, permette di:
approfondire la conoscenza dei diritti umani comprenderne l'importanza per migliorare la propria vita e quella
degli altri impegnarsi attivamente per rispettarli e difenderli
Per ulteriori dettagli:http://www.amnestykids.it/kit-didattico/
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StoriEDU - CINQUE STORIE EDU
CTP – Villapizzone
I CTP (Centro Territoriale Permanente) per l'istruzione e la formazione in età adulta sono stati istituiti nel 1997 dal Ministero della Pubblica Istruzione per promuovere, organizzare e realizzare attività di formazione permanente e continua rivolte agli adulti e ai cittadini non comunitari, il cui titolo acquisito nel paese d'origine non sia riconosciuto in Italia.
Il CTP Villapizzone si trova in una zona periferica della città e prepara gli studenti alla licenza media. Gli studenti provengono da aree geografiche diversissime e l'attività dell’EDU si è rivolta a due classi di circa 20 studenti ciascuna, quasi tutti stranieri, non tutti scolarizzati e parecchi con grosse difficoltà con la lingua italiana.
Obiettivo degli incontri era far conoscere i diritti umani e far riflettere sulla relazione diritti, uguaglianza e collaborazione di fronte alla legge. Date le caratteristiche degli allievi, l’attività si è svolta in tre incontri, di cuiuno propedeutico e gli altri suddivisi in spiegazioni da parte dell’EDU e partecipazione attiva da parte degli studenti.Tra gli incontri i ragazzi dovevano svolgere attività di ricerca e elaborazione delle informazioni ricevute durante gli incontri.
I risultati dell’attività si possono vedere al sito: http://www.sdfamnesty.org/le-idee-sul-diritto-allo-studio-e-sui-diritti-dei-minori-della-iii-sezione-ctp-de-rossi/
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ITSOS Curie - Cernusco
Il professor Marco Fragale, quando frequentava il liceo nella sua Sicilia, aveva assistito a un intervento EDU di Amnesty International - Sicilia e l’evento era rimasto molto impresso nel suo ricordo. Diventato insegnante presso l’ITSOS P. e M. Curie di Cernusco, ha cercato l’EDU Amnesty International - Lombardia e ci ha coinvolti, con una sua collega, in un articolato e completo progetto di educazione ai diritti umani delle classi IV dell’Istituto.
L’EDU ha fatto presentazioni, procurato informazioni e materiali, svolto laboratori e fornito suggerimenti e soluzioni.
I ragazzi hanno realizzato due splendidi video, uno sulla schiavitù e uno sulla violenza di genere, che sono stati presentati a tutto l’istituto durante la festa di fine anno, alla presenza dell’EDU.
Questi i due video realizzati dai ragazzi:
I have a dream: Progetto sulla schiavitù moderna.
Stop al femminicidio!
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Sir James Henderson School & Saint Louis School
I rapporti tra noi e queste due scuole inglesi di Milano risalgono ormai a molto tempo fa: sono infatti molti anni che Antonietta Barone e Hatty Rafferty (rispettivamente della Sir James Hendeson School e della Saint Louis School) ci invitano per parlare agli studenti delle varie tematiche care a Amnesty International e nel corso degli anni molti sono stati gli interventi effettuati, molte sono state le classi visitate e molte le classi in cui siamo tornati più volte per affrontare temi diversi.
Nel 2014 gli studenti di entrambe le scuole hanno svolto attvità mirate alladivulgazione dei diritti umani all’interno della scuola stessa e hanno ancheorganizzato eventi di raccolta fondi in favore dell’EDU di Amnesty International – Lombardia.
Inoltre nel corso dell’anno sono stati avviati progetti e incontri per vagliarela possibilità di creare gruppi giovani Amnesty all’interno delle scuole e ci sono anche attività in atto al fine di rendere le due strutture Human RightsFriendly Schools
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Il Parco Peter Benenson - Brescia
Il 10 maggio 2014 il Gruppo 28 ha inaugurato a Brescia un parco cittadino dedicato a Peter Benenson.
È il primo parco in Italia dedicato al fondatore di Amnesty International e l’inaugurazione è avvenuta alla presenza del sindaco di Brescia Emilio Del Bono, del presidente di Amnesty International Italia Antonio Marchesi, della responsabile circoscrizionale per la Lombardia Alba Bonetti e del sacerdote del quartiere in cui è sorto il parco.
Il merito per realizzazione dell’iniziativa si deve al gruppo di Brescia, a cui l’EDU ha dato il suo contributo per la realizzazione del percorso giochi costruito all’interno del parco stesso e dedicato ai “Diritti dei Bambini”: su ogni cartellone esposto è illustrato un gioco la cui finalità si ispira alla Convenzione Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Seguendo il percorso e mettendo i pratica i giochi e i suggerimenti contenuti nei cartelloni, i bambini giocano, si divertono e imparano i loro diritti fondamentali.
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La scuola del carcere di Bollate
L’EDU di Amnesty International –Lombardia è stato invitato a divulgare i diritti umani anche all’interno della Casa di Reclusione di Bollate (Milano).Le professoresse di un corso di scuola secondaria di primo grado per adultihanno deciso di coinvolgerci nel percorso didattico che stanno facendo coni loro alunni.
Gli studenti, tutti di sesso maschile (per le donne non è ancora possibile partecipare), frequentano la scuola su base volontaria; le classi sono formate in larga maggioranza da stranieri.La partecipazione ai nostri interventi è stata alta, così come alto è stato il coinvolgimento da parte dei partecipanti.
Nei due interventi si è parlato di diritti umani, della loro nascita, della loro evoluzione e delle maggiori violazioni nel mondo di oggi. Inoltre gli studenti si sono impegnati tra un intervento e l’altro a fare ricerche e preparare materiale per l’intervento successivo.
Per l’EDU questa esperienza è stata molto importante perché il carcere è uno dei luoghi dove la conoscenza dei diritti umani è più necessaria e la speranza è di poter proseguire negli anni a venire.
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RISORSE UMANE E CONTATTI
TEAM EDU
Sonia Forasiepi
Nata nel 1963, laureata in Economia e Commercio, dirigente.Nel 2009 decide di dedicare tutto il suo tempo e le sue energie, comevolontaria, alla protezione dei diritti umani.Diventa responsabile del Servizio EDU (Educazioni ai Diritti Umani) inAmnesty International Lombardia, convinta che sia questa la strada giustaper migliorare il mondo, partendo dalle scuole ma anche dalle Università,biblioteche, centri di associazioni.
Nel 2012 lascia la responsabilità del Servizio EDU, che riprende nel 2014, ediventa membro del Comitato Direttivo di Amnesty International Italia.
Valeria Bernardi
Laureata in filosofia e pensionata da gennaio 2010, dopo una vita passataa lavorare nell'informatica, ma sempre affiancando svariate attività nelmondo del volontariato (dall’educazione di ragazzi problematici all’attivitàsindacale) è entrata nel servizio EDU di Amnesty International nel 2009perchè convinta che i diritti umani siano l’ultima spiaggia per cui sembravalga la pena di lottare.
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Anna Maria Quadra
Settantenne, ora in pensione dopo aver lavorato come assistente socialepresso il Comune di Milano e come formatrice per il corso di serviziosociale all’Università Bicocca. Sono volontaria di Amnesty dal 2003 eritengo fondamentale per il rispetto di sè e degli altri impegnarsi nelcampo dei diritti umani.
Silvia Bonotto
Mi chiamo Silvia Bonotto, 28 anni e ho una formazione linguistica data daliceo linguistico e l’interfacoltà di Mediazione Linguistica e Culturale aMilano presso l’Università Statale. Dopo un anno di corso di un Master in“Cooperazione Internazionale per lo Sviluppo” presso l’Istituto ASERIdell’Università Cattolica di Milano, consapevole del mio desiderio diviaggiare, di rendermi utile in contesti non semplici, sono partita pervivere gli anni più belli della mia vita, a livello umano e professionale:dapprima cinque mesi in Gabon, come stagista per un’organizzazione nonGovernativa di Milano, ALISEI, implementando progetti di integrazionefemminile e creazione di cooperative per lo sviluppo delle popolazionirifugiate locali. Successivamente due anni di Myanmar (ex Birmania) in cuiho svolto il ruolo di Program Manager all’interno di un contesto agricolo nelnord del paese per un’altra Organizzazione Non Governativa, NewHumanity. Due esperienza che mi hanno fatta crescere, sotto tutti i puntidi vista e che mi hanno permesso di vedere angoli di mondo meravigliosi.Credo fermamente che quanto Amnesty International stia facendo a livellodi sensibilizzazione ed educazione riguardo tematiche cruciali,fondamentali per la tutela dei diritti di chi è più sfortunato, ma anche deinostri diritti, sia di grande importanza. E’ fondamentale generareconoscenza e pensiero critico nelle persone che ci circondano, perché dalbasso, dal particolare si crei una rete di coscienza e sensibilità neiconfronti di queste tematiche, affinchè non ci sia più bisogno in un futurolontano, che qualcuno, proprio come ho fatto io, vada in un altro paese atentare di dare un contributo per migliorare le cose, ma sia proprio quelpaese a risollevare la testa e affermare i propri diritti e la propria identità.
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Maria Valvassori Bolgé
Sono nata il 19 maggio 1991 e attualmente studio Scienze e TecnichePsicologiche all'Università degli Studi di Pavia. Ho inziato a collaborare conil servizio Edu un anno fa, spinta dal desiderio di voler fare “qualcosa dipiù”. Credo fermamente nel lavoro dell'Edu, volto a sensibilizzare non solostudenti, ma anche chi sta loro accanto, su temi che troppe volte vengonotrascurati.
Franca Fabbri
Ho insegnato per 30 anni nella Scuola Elementare partecipando a molteiniziative ministeriali grazie alle quali ho potuto effettuare scambi coninsegnanti di altri Paesi, fra cui l’Inghilterra, la Scozia, l’Irlanda, il Galles el’Alaska. Interessata alla cultura e agli abitanti di altri Paesi, ho visitato Cile,Birmania, Yemen, Giordania, Palestina, Israele, Cuba, Malta, Stati Uniti,Canada, Egitto, Marocco, Unione Sovietica e quasi tutti gli Stati Europei.Ho sempre amato scrivere e, fin da giovane, ho tenuto un diario. Scrivoracconti di cui uno ha vinto il premio letterario nazionale “NicholasGreen”nel 1998; ho curato tre libri scritti da pazienti dell’IstitutoOncologico Europeo di Milano. Fin da giovane mi sono occupata di volontariato lavorando con i giovaniaffetti da tossicodipendenza. Da 12 anni sono volontaria presso l’IEO(Istituto Europeo di Oncologia). Faccio parte di Amnesty dal 1982 dopo un intervento di una volontaria inuna mia classe e dal 1997 appartengo al Gr. 004 di Milano. Lavoro in EDUche mi ha dato la possibilità di ritornare fra i bambini presentando loro ilmessaggio di Amnesty fin dai primi anni della scuola elementare, convintache il seme che darà frutti debba essere sparso al più presto possibile.
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Sara Ianovitz
Nata nel 1983, laureata in Giurisprudenza, dottoranda in DirittoInternazionale. Nel 2008, durante un periodo di studi nei Paesi Bassi, collabora con ilgruppo universitario locale di Amnesty International; in occasione di unaraccolta firme, un passante le racconta di aver ottenuto lo status dirifugiato grazie all’intervento di A.I. – un episodio che la colpisceparticolarmente. Dal 2010 collabora con il Servizio EDU (Educazione ai Diritti Umani) inAmnesty International Lombardia.
Chiara Cambareri
Nata nel 1988, è laureata in “Programmazione e gestione delle politiche edei servizi sociali” presso l’università Bicocca.
Conoscendo Amnesty solo “di fama”, l’occasione di entrare nel servizioEDU è uno stage universitario -di fatto mai cominciato- che le consente dirimanere abbagliata dalle mille attività del team…tanto da impegnarsiconcretamente e diventare attivista dall’inizio del 2011.
Convinta dell’importanza della sensibilizzazione sociale per uncambiamento volto al rispetto dei diritti umani, vive l’attività diEducazione ai Diritti Umani come una esperienza di crescita, arricchimentoe scambio reciproco.
c.cambareri @amnesty.it
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Gaia Raisoni
Ho 25 anni e mi sono avvicinata ad Amnesty International soloquest'estate dopo essermi trasferita a Milano e dopo aver avuto i contattidi Silvia Bonotto da parte di Ammar Kharrat. Ho da subito pensato chedopo la laurea in Diritti dell'uomo ed etica della cooperazioneinternazionale solo lì avrei potuto trovare il modo di portare avanti le mieidee e i miei valori che si sposano perfettamente con quelli di AmnestyInternational. Nei primi interventi a cui ho assistito cercavo di assimilare ilpiù possibile e di imparare sempre di più per avere poi anche io lapossibilità di raccontare la bellissima storia di lotta per i diritti umani chepromuove Amnesty International! Amnesty è emozione e sentimento,conoscerlo mi ha fatto capire quanto le parole e i semplici gesti di ognunodi noi possano cambiare davvero le cose. Nel servizio EDU continuo acrescere e ad imparare.
Francesca Ginexi
Ho 22 anni e studio Giurisprudenza presso l’Università Bocconi di Milano. Sono una grande appassionata di diritto internazionale e particolarmente interessata alla protezione dei diritti umani, campo in cui spero di specializzarmi in futuro.Ho iniziato a collaborare con il Servizio EDU (Educazione ai Diritti Umani) in Amnesty International Lombardia nel Febbraio 2013. Grazie a questa esperienza sto approfondendo la mia conoscenza dei diritti umani, ma allo stesso tempo sto avendo la possibilità di trasmettere ad altri la mia grandepassione.
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Mariarosa Vismara
MARIAROSA VISMARA, nata e residente a Milano. Laureata in Pedagogia eabilitata in Scienze Umane e Storia. Insegnante di ruolo, ora in pensione. Autrice ecoordinatrice di libri per ragazzi e per docenti, attualmente consulente editoriale. SociaAmnesty International n. 341862, collabora al Servizio EDU di Amnesty Lombardia,perché pensa che la diffusione della conoscenza e la difesa dei diritti umani siano labase perché tutti possano vivere in pace, dignità e giustizia.
Giuseppe Borgese
Nato nel 1973, laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi diMilano. Specializzando presso la SSPL Università degli Studi di Milano.
Crede fermamente nella sensibilizzazione ai diritti umani, poiché, bisognaprima riconoscere i propri di diritti per rispettare e far rispettare quellidegli altri.
Ha deciso di sostenere Amnesty perché promuove azioni di inchiesta sulleviolazioni dei diritti umani, purtroppo in costante crescita, non solo neipaesi sotto regimi autoritari ma anche in paesi che si definiscono o chesono riconosciuti come democratici dalla comunità internazionale, tra iquali vi è anche l’Italia.
Da settembre 2013 collabora con il Servizio EDU “Educazione ai DirittiUmani” in Amnesty International Lombardia.
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Nicola Mette
Artista militante, vive e lavora tra la Sardegna, Roma e Milano. La sua ricerca indaga i cambiamenti del comportamento individuale esociale in diversi ambiti e contesti, locali e globali, dalla sessualità (etero eLGBTI), ai conflitti interiori e geopolitici, nonché problematiche riguardantil’uomo e la natura e la natura dell’uomo. Artista impegnato da anni in unaserie di battaglie per svelare i meccanismi e le contraddizioni delleipocrisie sociali, politiche e sessuali, cercando però di evitare di caderenella sfera dei moralisti e degli inquisitori. Per questo motivo l’artista simette in gioco in prima persona, mostrandosi nella sua sfera più intima epersonale, con quelli che la società definisce i "mali": le psicopatologie, lediversità.
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Si ringraziano anche per la preziosa collaborazione:
Face to faceValentina Erba
Gruppo 11Giovanna FavillaCarlo Scovino
Gruppo di AreseLorenzo FabianoDenise Scupola
Gruppo di Bergamo
Gruppo di Como
Gruppo di Monza
Gruppo di LegnanoGianfranco Dognini
Gruppo di SaronnoAnnalisa D'Orazio Mirko Mele
Gruppo di BresciaVeronica Zubani
Gruppo di PaviaRiccardo FacchiniBeatrice Gatti Giulia M. Vecchione Matteo Haenen
Si ringrazia inoltre Yannick Saparamadu per il supporto tecnico.
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ALTRE ASSOCIAZIONI
Centro Filippo Buonarroti
Sito web: www.centrofilippobuonarroti.com
Museo Martinitt e Stelline
Sito web: www.iltrivulzio.it/servizi/beni-culturali/il-museo
ELSA
Sito web: http://elsa-italy.org
ANPI
Sito web: http://www.anpi.it/
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MATERIALI
Per l’esercizio del suo Servizio e lo sviluppo dei progetti, EDU si avvale delsupporto di materiale di vario genere: presentazioni in formato elettronico,giochi e mostre fotografiche per l’educazione informale, siti web,pubblicazioni (briefing, libri, rapporto annuale, percorsi formativi dieducazione ai diritti umani), materiale multimediale e siti web.Tutto il materiale è stato registrato in un database che viene regolarmentecontrollato ed aggiornato, in modo da renderne agevole la ricerca e laconsultazione.Qui di seguito, nel dettaglio, i materiali disponibili suddivisi per categoria.
Presentazioni
Le presentazioni realizzate in formato elettronico sono un supportofondamentale durante gli interventi proposti dalle volontarie diAmnestyEDU, sia nelle scuole che in contesti differenti. Viene quindi proposto l’elenco completo delle Presentazioni disponibili.
CONTENUTIPresentazione di AmnestyInternational
Introduzione ad AI, come e perché nasce, chi siamo, cosa facciamo, modalità di azione
D.U.D.U Dichiarazione Universale dei Diritti Umani: la nascita, il significato storico e attuale, le categorie dei diritti.
Breve storia dei Diritti Umani
La storia dei DU dall’antichità ai giorni nostri
DESC (Diritti Economici Sociali Culturali)
Spiegazione della differenza tra Dichiarazione e Patto o Trattato, approfondimento sui Diritti Economici, Sociali e Culturali.
CSR – Corporate Social Responsibility
Approfondimento sulla Responsabilità sociale d’impresa: quando è nata, di cosa si tratta, il suo significato oggi e la posizione di AI a riguardo.
(((Io pretendo Dignità))) Dettagli sulla campagna in atto di AI controla povertà
Bhophal Presentazione sul disastro di Bophal (2 dicembre 1984): contesto storico e geografico, analisi dei fatti, foto e testimonianze, posizione di AI
Migranti e rifugiati Definizioni, leggi e dati sul tema.Corno d’Africa Problematiche della regione (Etiopia,
Eritrea, Somalia + Libia) e motivazioni per cui le persone decidono di scappare. Rapporti Italia/Libia. Intro al docu-film “Come un uomo sulla terra”
Petrolio, Inquinamento e povertà nel Delta nel Niger
Descrizione socio-politica della Nigeria, problematiche e possibili soluzioni.
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Rom Storia e cultura di un popolo per cercare di capirli meglio e iniziare a conoscerli.
L’infanzia negata Lavoro minorile e sfruttamento dell’infanzia
Rapporto Annuale 2013 Panoramica dei contenuti del Rapporto Annuale
Pena di morte Panoramica sui paesi che ancora la applicano e dati relativi
Mortalità materna Dati e informazioni sulla mortalità maternalnel mondo
Tortura Definizione di tortura, strumenti giuridici e normativi, dati sull’utilizzo della tortura oggi
Organizzazioni Internazionali
L’ONU e le varie Corti internazionali per la difesa dei diritti umani
LGBT Terminologia e definizioni, il movimento LGBT, i diritti umani contrapposti alla realtà
Bambini Soldato La situazione dei bambini soldato nel mondo
IAP Kenya Descrizione della situazione in Kenya e di Kibera
Donne Problematiche legata alla condizione di donna
Diamanti Il traffico di diamanti, le ingiustizie e le guerre provocate dall’attività estrattiva e gli inteventi internazionali
Giochi e Laboratori
L’educazione informale, della quale I giochi costituiscono una partefondamentale, è proposta da AI soprattutto durante gli interventi destinatiai bambini in età scolare.All’interno di questo tipo di approccio un’attenzione fondamentale vaposta naturalmente sulla scelta dei giochi in base all’età, alle esigenze ealla preparazione dei bambini coinvolti. Le attività ludiche proposte offronospunti di riflessioni su tematiche diverse: dai Diritti dei Bambiniall’importanza dell’ascolto. I giochi elencati di seguito sono reperibili nel nostro archivio, altri sonostudiati ad ogni intervento e sono per lo più raccontati e recitati. Le fontiper questi ultimi giochi sono “Primi Passi”, pubblicazione a cura diAmnesty International, e “Compass”, manuale per l’educazione ai dirittiumani a cura del Consiglio d’Europa. Quest’ultimo manuale, rivolto per lopiù a scuole secondarie e superiori, è reperibile su internet al sito:www.eycb.coe.int/compass
Per le scuole elementari e medie inferiori è possibile utilizzare invece“Compasito”:http://www.eycb.coe.int/compasito/default.htm
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Mostre fotografiche
Anche le Mostre rappresentano uno strumento importante per i percorsieducativi informali che EDU propone agli studenti. Sono raccolte di foto disoggetti e situazioni differenti, che supportano le volontarie durante i lorointerventi su determinati argomenti. Il servizio le ha stampate e fatteplastificare in modo che risultino facilmente utilizzabili; sono reperibili nelnostro archivio.
IL DIRITTO DI CRESCEREAutore: Amnesty International
Struttura: 12 foto a colori, formato A3 Destinatari: Scuola primaria e secondaria Copie in archivio: 1
La mostra è composta da 12 foto, accompagnate dagliarticoli della Convenzione internazionale sui dirittidell'infanzia e dell'adolescenza, raggruppati perargomento (in copertina, un breve testo forniscealcune informazioni storiche sulla Convenzione). I testi degli articoli sonostati trascritti, semplificandone il linguaggio, in modo che la mostra possaessere un utile strumento per accompagnare presentazioni e percorsididattici sui diritti dei minori, sia in contesti scolastici che in occasione diattività e incontri pubblici. Il Coordinamento minori ha curato il lavoro ditrascrizione dei testi.
UN MONDO DI DIRITTIAutore: Amnesty InternationalStruttura: 12 pannelli (10 scatti a colori) Destinatari: VariCopie in archivio: 1
La mostra fotografica vuole rappresentare una chiave dilettura sul tema dell'interdipendenza di tutti i diritti
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NOME DESTINATARIUn lavoro importante ELEMENTARIll gioco dell’OCA ELEMENTARILa casetta dei Diritti ELEMENTARIConosci la tua mela ELEMENTARIFidati di me ELEMENTARIE se… MEDIELa battaglia dell’arancia MEDIETake a step forward/Fai un passo avanti SUPERIORI
umani, mostrando i legami esistenti tra i diritti civili e politici e quellieconomici e sociali.Attraverso un percorso costituito da 12 pannelli (10 scatti a coloriprovenienti da tutto il mondo più un pannello introduttivo al tema ed unofinale) si analizzano problematiche attuali come i diritti fondamentali,l'impatto delle scelte economiche sul mondo naturale e sulle societàumane, il diritto alla pace e come questo viene messo a rischio dagliinteressi economici, il commercio di armi, l'identità e l'autodeterminazionedei popoli.
NIGERIA: UNA TERRA CHE PERDE, UNA TERRACHE BRUCIA Struttura: 32 foto Destinatari: Vari Copie in archivio: 1
La mostra affronta una delle problematiche denunciatedalla campagna di AI (((Io pretendo Dignità))): laresponsabilità sociale delle aziende.In queste foto, Kadir van Lohuizen mostral'inquinamento causato
dall'industria petrolifera nello stato del Delta del fiume Niger, in Nigeria; lesue immagini illustrano in particolare le conseguenze subite dallepopolazioni che abitano alla foce del fiume.
MAI PIU’ Autore: Amnesty InternationalStruttura: 10 pannelli
Destinatari: Vari Copie in archivio: 1
In tutto il mondo le donne rifiutano di essere ignorate e domandanogiustizia.
LA CAMERA SCURAAutore: Amnesty InternationalStruttura: 13 pannelli A3 + 12 pannelli A4
Destinatari: Vari Copie in archivio: 1
Dodici fotografie. Tredici attrici e attori che posano per Amnesty International, sostenendo la campagna contro la pena di morte nel mondo. I 13 artisti, attrici e attori, che posano nelle 12 fotografie de "La camera scura", sostenendo la campagna contro la pena di morte nelmondo, sono:Luca Argentero, Giulia Bevilacqua, Carolina Crescentini, Sabrina Impacciatore, Peppino Mazzotta, Giulia Michelini, Ana Caterina Morariu, Filippo Nigro, Lara Okwe, Vittorio Emanuele Propizio, Primo Reggiani, Dino Santoro e Gianmarco Tognazzi
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Rolling Demo
Sono inoltre disponibili le seguenti gallerie fotografiche virtuali:
RAPPORTO ANNUALE 2009 Struttura: 29 slide
RAPPORTO ANNUALE 2010Struttura: 45 slide
GIORNATA INTERNAZIONALE DEGLI SCOMPARSIStruttura: 19 slide
MAI PIU’ VIOLENZA SULLE DONNEStruttura: 24 slide
IL DIRITTO DI CRESCERE Struttura: 24 slide
NIGERIA: UNA TERRA CHE PERDE, UNA TERRA CHE BRUCIA Struttura: 63 slide
UN MONDO DI DIRITTIStruttura: 25 slide
LA PENA DI MORTE: NE VALE LA PENA?Struttura: 6 minuti di filmato in formato .mov
Siti WEBDi seguito l’elenco dei principali siti web consultati del Servizio EDU per le sue attività:www.amnesty.org ( Sito internazionale della Organizzazionewww.amnesty.it ( Sito della sezione Italia di AIhttp://regioni.amnesty.it/lombardia/( Sito della Circoscrizione Lombardia di AIwww.amnesty.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/42 ( Sito Servizio EDUhttp://www.eycb.coe.int/compasito/default.htm ( Compasito, manuale pergiochi e laboratori rivolti ai piu’ piccoli (scuole elementari e medie)http://eycb.coe.int/compass/en/contents.html ( Compass, manuale pergiochi e laboratory rivolti agli studenti piu’ grandi (scuole superiori)
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Pubblicazioni
EDU si avvale del supporto di numerose pubblicazioni che rappresentanopreziose fonti di informazioni e approfondimenti, su diverse tematiche, nonsolo per il Servizio ma per tutti i gruppi della Circoscrizione Lombardia.
Le pubblicazioni disponibili sono di diverso tipo:- Briefing: sono un valido strumento per conoscere e capire il
mondo, una opportunità per sapere ciò che accade e agireconcretamente affinché il rispetto dei diritti umani divenga unarealtà.
- Libri: approfondiscono tematiche specifiche oppure i paesi oggettodelle campagne di Amnesty, espongono casi concreti e leraccomandazioni rivolte alle autorità. I libri fotografici danno unvolto a tutte quelle persone i cui diritti sono stati violati.
- Rapporti annuali: pubblicati ogni anno da ciascuna delle Sezioninazionali di Amnesty International, analizzano la situazione deidiritti umani nel mondo. Alla introduttiva panoramica generale sullemacroaree in cui sono raggruppati gli Stati, segue una schedaspecifica per ognuno di questi.
- Educazione: Amnesty propone a educatori e docenti di scuole eistituti di ogni ordine e grado percorsi formativi di Educazione aidiritti umani per sviluppare, attraverso la comprensione di temilocali e globali, la conoscenza di se stessi e dell'altro da sé e lacapacità di una convivenza costruttiva e pacifica a livello scolastico,sociale e culturale.
- Multimedia: raccolta di DVD e CD interattivi che propongonoinchieste, documentari e percorsi di sensibilizzazioni su argomentidifferenti legati alla tutela dei Diritti Umani (Donne, Rifiugiati,Dichiarazioni Universale dei Diritti Umani ecc.). In archivio ancheFilm e CD musicali di artisti Vari.
Al sito http://www.amnesty.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/61 si possono trovare tutti i materiali disponibili
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Video
Le presentazioni che il Servizio EDU propone durante i suoi interventi, sonointegrate da filmati e video recuperati dal database di AmnestyInternational. Sono filmati più o meno lunghi che affrontano tematichedifferenti e nella maggior parte dei casi sono realizzati dalle sezioninazionali dell’organizzazione.Qui di seguito un elenco di quelli maggiormente utilizzati da EDU
STOP VIOLENCE AGAINST WOMAN - TAXIContenuto: donna che aspetta un taxi spaventata da un uomo che alza lamano per chiamare un taxi. Conseguenza della violenza domestica. Durata: 35 sec
AMNESTY BABIESContenuto: l’unione fa la forzaDurata: 40 sec
WE’RE HERECONTENUTO: DITTATORI CHE CERCANO DI SPEGNERE LA CANDELA DIAMNESTYDurata: 48 sec
DEATH PENALTY - PORTIERE Contenuto: contro la pena di morte in NigeriaDurata: 48 sec
I AMnestyContenuto: Alessandro Gassman per AmnestyDurata: 55 sec
(((IO PRETENDO DIGNITÀ))) / DEMAND DIGNITYContenuto: breve filmato in italiano e in inglese sulla Campagna di AI “Iopretendo Dignità”Durata: 1 minLink: http://www.youtube.com/watch?v=GcnLIWSmn5w
CATTLEMARKETContenuto: vendita di donne al mercato del sessoDurata: 1 min
DEATH PENALTYContenuto: uomini di cera e strumenti che applicano la pena di morte chesi sciolgonoDURATA: 1 MIN
AGAINST TORTUREContenuto: fiume di lettere che salvano un uomo dalla torturaDurata: 1 minLink: http://www.youtube.com/watch?v=l5Zhru4tqEc
OMOFOBIA - SPAGNAContenuto: problematiche LGBT
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Durata: 1 min 22
WATERBOARDING Contenuto: immagini di una forma di tortura chiamata waterboardingDurata: 1 min 30
GELEM GELEM – INNO ROMContenuto: canzone considerata l’inno del popolo romDurata: 1 min 33
YOU ARE POWERFULContenuto: video in inglese su alcune violazioni di diritti e la possibilità diagire in prima persona per fare qualcosa.Durata: 1 min 34Link: http://www.youtube.com/watch?v=522KkWPcwDA&feature=PlayList&p=7D671734514DDDAB&playnext=1&index=22
BULLET - THE EXECUTION Contenuto: video d’effetto sull’importanza delle petizioni e degli appellifirmati da AI. Un uomo condannato a morte viene salvato grazie ainumerosi appelli pervenuti in suo sostegno. Durata: 1 min 35Link: http://www.youtube.com/watch?v=Gw_a4iutD1Q
DEATH PENALTY IN 2010Contenuto: dati e immagini sulla pena di morte nel 2010 Durata: 1 min 40
SIGNATURESContenuto: firme che salvano viteDurata: 2 min 15
THE AWFUL TRUTHContenuto: il lavoro di Shell nel Delta del Niger Durata: 2 min 20
DOMESTIC VIOLENCEContenuto: film in bianco nero, stile film muto, in cui si vedono scene diviolenza domestica con molte persone alla finestra ad assistere alla scenaDurata: 2 min 29
DIVIETO DI ABORTO IN NICARAGUAContenuto: il direttore di IPAS Central America e un dottore ginecologoportano la loro testimonianza sulla situazione in Nicaragua causata dallacriminalizzazione dell’aborto.Durata: 2 min 30
30 WORDS: THE UNIVERSAL DECLARATION OF HUMAN RIGHTS Contenuto: riassunto in inglese in musica dei 30 articoli della DichiarazioneUniversale dei Diritti UmaniDurata: 2 min 35Link: http://www.youtube.com/watch?v=RNwL2mjApRw
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ILLUMINA I DIRITTI UMANICONTENUTO: VIDEO PER I 50 ANNI DALLA NASCITA DI AMNESTYINTERNATIONAL Durata: 3 min 09
CAMPAIGN VIDEOContenuto: immagini dalle manifestazioni di Amnesty nel mondoDurata: 3 min 20
PEOPLE OF THIS WORLD – MORTALITÀ MATERNAContenuto: canzone contro la mortalità materna in Africa Durata: 4 min 15
DUDU WE ARE ALL BORN FREEContenuto: gli articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani perragazzi Durata: 4 min 15
GREENPEACE E AMNESTY INSIEME PER BHOPALContenuto: video che documenta l’impegno condiviso da AmnestyInternational e Greenpeace per denunciare le violazioni subite dallapopolazione di Bhopal in seguito alla fuoriuscita dei gas tossici dallostabilimento chimico della Union Carbide, oggi Dow Chemicals. A 25 annidal disastro chiedono giustizia. Il filmato mostra un’azione di protestasotto la sede Milanese della DowChemicals in occasione dell’arrivo nellacittà della delegazione del Bhopal Bus Tour.Durata: 4 min 24Link: http://www.youtube.com/watch?v=aRIoBZCyut4
IMAGINEContenuto: canzone di John Lennon regalata ad Amnesty International da Yoko Ono.Durata: 4 min 35
DALLA TUNISIA ALL’EGITTO – RICHIESTE DI LIBERTÀContenuto: immagini e dati sulle rivoluzioni arabeDurata: 4 min 50
DEATH PENALTY WORLDWIDE ABOLITION NOWContenuto: situazione della pena di morte in alcuni paesi del mondoDurata: 5 min 03
ROM - HOUSING RIGHTS IN ROMEContenuto: diritti abitativi dei rom a Roma in ingleseDurata: 5 min 10
LA FUGAContenuto: video sul diritto di asilo sancito dalla Costituzione Italiana Durata: 5 min 16
ROM - LA RISPOSTA SBAGLIATAContenuto: situazione dei rom a Roma nel 2009Durata: 5 min 16
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FINE DEL VIAGGIO. VIOLAZIONI DEI DIRITTI UMANI DEI RIFUGIATI EDEI MIGRANTI IN ITALIAContenuto: nel video alcune persone portano la loro testimonianza sullecondizioni di accoglienza degli immigrati via mare in Italia.Durata: 36 min 58VIVERE PER DIFENDERE I DIRITTI UMANICONTENUTO: STORIE DI DONNE E UOMINI CHE RENDONO IL MONDOMIGLIOREDurata: 30 min 03
NON VALE LA PENAContenuto: filmato ad episodi sulla pena di morte, raccontati da artistifamosi e ambientati in vari parti del mondo.Durata: 50 min
IL CASO SEAN SELLERS. INCHIESTA SULLA PENA DI MORTE Contenuto: caso reale di un minore giustiziato negli USA nel 1999 Durata: 50 min
COME UN UOMO SULLA TERRAContenuto: viaggio della speranza di persone partite dal Corno d’Africa chetentano di arrivare in Europa.Durata: 40 min 42
EDUCARE AI DIRITTI UMANIContenuto: spiegazione dei 20 diritti contenuti nella Dichiarazione Universale dei Diritti UmaniDurata: 20 min
NIGERIA – UNA TERRA CHE PERDE, UNA TERRA CHE BRUCIAContenuto: immagini e informazioni sull’inquinamento del delta del NigerDurata: 3 min
UNICEF – IL RITORNO ALLA VITA CIVILEContenuto: i bambini soldato ritornano alle loro case Durata: 2 min
UNICEF – LA SMOBILITAZIONEContenuto: i bambini soldato ritornano alle loro case Durata: 2 min
AMNESTY SMALL PLACES TOUR ANIMATION Contenuto: mix di video e cartone per elencare i dirittiDurata: 1 min 09
NAOMIContenuto: parte della testimonianza di Naomi Campbell al processo di Charles TaylorDurata: 3 min 01
OLTRE IL CIELO DEL MIO PAESE Contenuto: memorie, racconti e vicende di emigranti a San Martino Buon Albergo nel Novecento Durata: 3 min 30
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OMOFOBIA – MINISTERO PARI OPPORTUNITA’Contenuto: pubblicita’ del Ministero per le pari opportunita’ italiano contro l’omofobiaDurata: 31 sec
SACCO E VANZETTIContenuto: storia di Sacco e Vanzetti raccontata attraverso immagini fotograficheDurata: 3 min 19
STANDING UP FOR FREEDOMContenuto: video-cartone sulla mission di AmnestyDurata: 2 min 04
WHAT WE DOContenuto: video su AmnestyDurata: 2 min 20
YMCAContenuto: video della canzone YMCADurata: 4 min
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ATTIVITÀ INTERNE
Il servizio EDU ha previsto una serie di attività interne per facilitarel’organizzazione e la gestione dei vari progetti al fine di raggiungere gliobiettivi prefissati.
Qui di seguito citiamo le più importanti:
Riunioni settimanali
Tutte le volontarie e i volontari EDU si ritrovano, presso la sede di AILombardia in corso Magenta 57, una volta alla settimana circa: unappuntamento di fondamentale importanza perché è durante questoincontro che si fa un resoconto delle attività svolte e si pianificano gliappuntamenti futuri. Ad ogni componente del Servizio è richiesta inmaniera rigorosa la puntuale presenza, in modo da aggiornare il resto delgruppo sullo stato di avanzamento dei progetti che sta seguendo.La riunione è un importante momento di condivisione di idee e proposte. Ad ogni riunione, a turno, ci si preoccupa di inserire tutti gli argomentitrattati, le persone presenti, gli assenti e le eventuali note, in un appositoverbale.Oltre a questo appuntamento settimanale, i vari sottoteam stabilisconoriunioni infrasettimanali con la responsabile del Servizio in base alleesigenze.
Inventario del materiale
Per renderne più agevole la consultazione, alcuni volontari si dedicanoall’inventario del materiale presente in archivio; è stata appositamentecreata una tabella in Excel dove vengono registrati tutti i materiali presentiin archivio e il numero di copie disponibili. Il database viene aggiornato ogni volta che dall’archivio viene prelevatodel materiale (per vendita o prestito) e nel caso in cui, in seguito a ordini eacquisti, ne venga inserito di nuovo.Periodicamente il materiale viene manualmente ricontato e il databasericontrollato per assicurarsi che i dati inseriti siano corretti (le copieregistrate devono corrispondere alle copie effettivamente presentinell’archivio).
Gestione Pianificazione e Richieste
Per restare al passo con le numerose richieste pervenute al Servizio, levolontarie e i volontari dell’EDU si preoccupano di inserire tutte leinformazioni in un database apposito.In un documento vengono registrate le attività svolte, la responsabile, latempistica e lo stato di avanzamento “in corso”, “completate”, “no go”. In caso di interventi con partecipazione di pubblico, a fine attività vienestilata una relazione.
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In questo modo si può avere un quadro immediato delle attività svolte eda svolgere.
Recruitment – Selezione di nuovivolontari/stagisti
Il servizio EDU è sempre alla ricerca di nuove/i volenterose/i attiviste/i dainserire nel gruppo. A questo scopo, alcuni/e volontari/e ‘esperte/i’, supportate dallaresponsabile del Servizio, si occupano di ricevere ed archiviare i curriculapervenuti e di fissare colloqui individuali con i candidati ritenuti idonei.Tutti i dati dei candidati e lo stato delle loro candidature, vengonoregistrati in un archivio periodicamente aggiornato e quindi disponibileogni qualvolta ci sia bisogno di reclutare nuovi volontari o stagisti.
Redazione del bilancio sociale
Il servizio EDU produce ogni anno il bilancio sociale, allo scopo dicomunicare a tutte le categorie di persone che sono interessate aconoscere quali siano state le attività che il servizio ha svolto nel corsodell’anno, gli esiti della sua attività.
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EDU GUARDA AL FUTURO…
Il Servizio EDU, oltre a continuare con i progetti promossi e iniziati durantel’anno, ha tante idee e sogni per il futuro…
Finanziamenti EDU Referenti EDU gruppi Circoscrizione: coinvolgere un attivista
per ogni gruppo Amnesty della Circoscrizione Lombardia, chediventi referente EDU per il proprio gruppo, che, con il propriogruppo, possa diffondere l’attività sul territorio.
Corso docenti: sviluppare localmente incontri tesi a fornire aidocentiinformazioni e metodologie per educare ai diritti umani, in baseall’esperienzaEDU, i loro studenti.
La possibilità di continuare le attività svolte e di realizzare le idee e i sogniper il futuro dipende dalla disponibilità di risorse.
Il servizio si rende disponibile a coinvolgere un/una referente EDU per ognigruppo della Circoscrizione, acquisire idee, suggerimenti e richieste econdividere metodologie ed esperienze maturate. Questo al fine diottenere maggiore promozione degli interventi EDU, maggiorepartecipazione agli eventi e agli incontri proposti nelle scuole, bibliotechee prendere nuovi contatti con scuole e docenti.
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