Lo Strillone 5

N. 5 - Anno IReg. Trib. di Brindisin. 3/2011del 6/05/2011Dir. ResponsabileEliseo ZanzarelliEdizioni: PubliEdit S.r.l.Via Marrucci, 14 - Francavilla Fontana (Br)

FRANCAVILLA FONTANAPiazza Giovanni XXIII: i tecnici contro il Comune. «Troppi spettacoli e mezzi pesanti, basolato a rischio collasso».

ORIAQuote rosa: la consigliera di parità Molendini ricorre al Tar contro l'assenza di donne nella giunta Pomarico.

SERIE A In omaggio il calen-dartio della Serie A di calcio2011-2012, comodamente staccabile e tascabile. Buon campionato a tutti...

Turba a pag. 5 a pag. 7 a pag. 8-9

AMICI COME PRIMA?GINO & UCCIO

IN POLITICA TUTTO È POSSIBILE: CURTO E VITALI PIÙ VICINI DOPO OLTRE CINQUE ANNI L'UNIONE FA LA FORZA CONTRO IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA FERRARESE?

AMICI COME PRIMA?

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N.5 - Anno I • Reg. Trib. di Brindisi n. 3/2011 • del 6/05/2011

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316-31 Agosto 2011 - n. 5

GINO & UCCIO

LA POLITICA LI DIVISE, la po-litica potrebbe farli riavvici-nare. La pace, o perlomeno un patto di non belligeranza, tra Uccio & Gino – al secolo Euprepio Curto (Udc) e Luigi Vitali (Pdl) – non sembra più un’ipotesi così remota. I due leader più o meno indiscussi della politica francavillese e non solo, sarebbero tornati a parlarsi, o meglio a mandar-si ambasciate, dopo anni di guerra fredda, freddissima. Come si sa, ambasciator non porta pena. Chi abbia mosso il primo passo, o il primo mes-saggero, è difficile dire. L’astio dei tempi peggiori, però, pare davvero superato. Chissà che dietro questa reciproca dispo-nibilità, che i “rumors” dan-no sempre più per certa, non possa esserci qualche comune obiettivo. Certezze non ce ne sono, per il momento. È noto, comunque, che da un po’ i rap-porti di Curto con il presidente Massimo Ferrarese (Noi Cen-tro) – un altro “Born in Franca-villa City” -, specie da quando il fedelissimo Marcello Rollo è stato cooptato presidente provinciale udiccino, non sono più quelli del 2009, quando l’Udc contribuì in maniera decisiva alla conquista della Provincia. Il coordinatore pro-vinciale del Popolo della Li-bertà Vitali e l’ideatore di Noi Centro, invece, e anche questo è fatto notorio, sono molto

più che semplici avversari po-litici. Quindi che sia proprio Ferrarese il comune obiettivo – se si preferisce, bersaglio – della premiata ditta “Uccio & Gino”? Questo pensiero non è da scartare a priori, specie in prospettiva. I bene informati, peraltro, riferiscono che Cur-to potrebbe a breve lasciare l’Udc per restare nel neonato Terzo Polo, ma entrando in “Futuro e Libertà per l’Italia” o tornare alla casa madre del centrodestra, probabile desti-nazione “La Puglia prima di tutto”. Le amministrative nella Città degli Imperiali, in teoria, sono ancora ben oltre l’oriz-zonte. Il 2014 non è proprio dietro l’angolo, ma mai dire mai. La maggioranza di centro-destra che sostiene il sindaco Vincenzo della Corte è ampia e coesa, nonostante di tanto in tanto continuino a emergere o essere covati sotto la cene-re nuovi e antichi dissapori intestini. Comunque, sempre meglio presentarsi preparati

all’appuntamento. La pensa così, e non ne fa mistero, an-che Ferrarese che, dopo la trionfale discesa in politica, punta a recitare una parte da protagonista – chissà, magari da candidato sindaco - nella città d’origine. La campagna di conquista della provincia, intesa come tutti i Comuni del Brindisino, procede con profit-to: le ultime roccaforti del “La-boratorio”, in ordine tempora-le, si chiamano Cisternino, San Pancrazio e, soprattutto, Oria. Il centrosinistra atipico ideato da Ferrarese è in gran spolve-ro e, dati alla mano, continua ad andare per la maggiore. Così, per gli altri due “big”, tra “l’unione fa la forza” e il “di-vide et impera” di cesariana memoria, potrebbe prevalere il primo, anche perché a conti fatti da dividere non c’è gran-ché, ormai. Certo, i tempi in cui Uccio & Gino, prim’ancora di diventare “grandi”, erano amici finanche, forse soprat-tutto, fuori dai partiti, difficil-

mente torneranno. I nostal-gici, che ancora li ricordano a braccetto – “cor’a core”, rende meglio l’idea – durante quelle spensierate serate di piano-bar (oggi si direbbe “karaoke”, vedi foto), sono avvisati. È dif-ficile ci saranno di nuovo pure quelle pubbliche effusioni cameratesche (entrambi, in fondo, provengono dal Movi-mento Sociale) databili più di 25 anni fa. La coppia, che un tempo fuori dalla politica era addirittura un trio - con Ferra-

rese a completarlo (nei primi anni ’90 sottoscrisse persino una delle prime tessere pro-vinciali di Forza Italia, da buon vicino di pianerottolo di Vitali) – in un periodo non particolar-mente fecondo forse ripensa malinconicamente ai fasti del passato. Concludendo che no, confronto a come gira oggi la ruota, quella diarchia non era poi tanto malvagia. Il triangolo no, non l’avevano considerato, per dirla con Renato Zero. [email protected] • © RIPRODUZIONE VIETATA

A VOLTE RITORNANOCurto e Vitali si scambiano ambasciate. L’afa estiva porta ildisgelo tra i due. L’obiettivo è contrastare l’egemonia delpresidente Ferrarese? Il triangolo no, non l’avevano considerato…

di ELISEO ZANZARELLI

Anni '90 una spensierata coppia Uccio & Gino al pianobar Estate 2010: il coordinatore Pdl con i consiglieri ex "curtiani" Galiano e Attanasi

2009: il segretario Udc dopo l'elezione di Ferrarese alla Provincia

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PIAZZA UMBERTO I° • FRANCAVILLA F.NA

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16-31 Agosto 2011 - n. 5 pagina 4

516-31 Agosto 2011 - n. 5

IL PIAZZALE ANTISTANTE la Chiesa Madre è chiuso al traffico dopo i lavori di re-stauro, ma intanto ospita le manifestazioni del cartellone eventi, calche di gente e mez-zi pesanti per l’allestimento degli spettacoli. È diatriba tra i direttori del cantiere e l’am-ministrazione. Il livello delle “chianche” sarebbe infatti sceso di una decina di centi-metri. Accusati via web per la sparizione delle pregiate pietre, per il mancato rispet-to dei limiti imposti dalla So-printendenza e altre amenità, accuse decadute da subito, gli architetti subiscono un ulte-riore “smacco”: il Comune au-torizza l’uso della piazza sen-za prima avvisarli nonostante l’opera non sia stata ancora ufficialmente consegnata e nemmeno collaudata, come sostiene Gabriella Verardi. Il 9 luglio, per esempio, si è tenuto il concerto di Giuliano Palma. Fin qui nulla di pre-occupante, se non fosse che l’installazione del maxi-palco è iniziata poche ore dopo la posa dell’ultimo mattone, con consequenziale pregiudizio per il basolato. I tecnici – l’ar-chitetto Verardi e i colleghi Angelo Fedele e Stefano Ser-penti - sono subito interve-nuti per limitare i danni chie-dendo all’amministrazione di essere informati d’ora in poi prima di ogni evento in pro-gramma nell’area. Ma da pa-lazzo di città, finora, non han-no ricevuto risposta alcuna,

a eccezione delle rassicura-zioni verbali del vicesindaco Mimmo Bungaro.«Il vicesindaco – dice Verar-di – mi ha detto che tutti gli eventi da ospitare in piazza Giovanni XXIII non compor-teranno più il passaggio di mezzi nell’area (le foto a cor-redo del pezzo si riferiscono a sabato 6 agosto), ma sono preoccupata ugualmente per quello che potrà accadere, mancando in questo periodo di sospensione del cantiere la supervisione della direzione lavori. Preoccupante è anche l’invasione di Piazza Umberto I, dove ogni giorno spunta-no sempre più ombrelloni e tavolini». Curioso che la pre-occupazione per il “destino” delle chianche e del centro stiano più a cuore agli addetti ai lavori che all’amministra-zione comunale che, peraltro, la riqualificazione ha com-missionato, poi deliberando la chiusura del traffico.I francavillesi dovranno an-dare a messa a piedi, accom-

pagnare i figli a scuola senza possibilità di sostarvi nei pressi e avventurarsi con l’au-to un tragitto più tortuoso di prima perché la zona non è più carrabile. Pesi e misure diversi. Intanto, questa estate in piazza Giovanni XXIII sono stati previsti complessiva-mente nove eventi (alcuni dei quali già alle spalle). Tra questi, i due concertoni per i festeggiamenti patronali con i bambini di “Io canto” e Luca Barbarossa. Qualcuno salvi il basolato. © RIPRODUZIONE VIETATA

FRANCAVILLA FONTANA

Il piazzale della Chiesa Madre è chiuso al traffi co per preservare il basolato, ma intanto ospita palchi, folle e tir. L’architetto Verardi: «Il Comune almeno ci avvisi»

di CLAUDIA TURBA

«QUALCUNO SALVI LE CHIANCHE»

Sabato 6 agosto: preparativi in piazza Giovanni XXIII per l'evento serale

Arch. Gabriella Verardi

I DATI sono quelli del 2010: 300 tra denunce e arresti. Più nel dettaglio: 60 arresti per reati vari, 250 denunce a piede libero, 30 armi se-questrate e 60 patenti riti-rate per guida sotto l’effetto di alcool e sostanze stupefa-centi. Il bilancio dei carabi-nieri, guidati dal maresciallo Sante Convertini, è in attivo: nel 2009 era andata decisa-mente peggio. È il dato dei controlli su stra-da, decisamente intensifi-cati, quello che fa pendere la bilancia a favore della legalità. La criminalità ge-nerica, in particolare legata all’attività di spaccio, è sen-sibilmente calata. Centro importante del traffico di sostanze stupefacenti, fino a dieci anni fa, Ceglie - un po’ come Taranto – conce-deva “asilo” a quanti, dai paesi limitrofi, arrivavano qui apposta per procacciar-si droghe pesanti e leggere. La maggiore attenzione dei militari, però, nel corso del

tempo è stato utile a inibire questo “viavai”. La lotta allo spaccio è stata ed è tuttora capillare: non si concentra sui singoli spacciatori, ma si estende alle perquisizioni dei potenziali acquirenti e dei mezzi di trasporto. Così, negli ultimi dieci anni, il tasso di criminalità può dirsi sceso a soglie tollera-bili, che garantiscono una migliore vivibilità cittadi-na. Certo, i crimini efferati – basti citare il ferimento dell’imprenditore Rocco Cavallo e l’omicidio di Giu-seppe Gioia – sono difficili da preventivare e prevenire, ma i presunti colpevoli sono stati identificati e catturati nel giro di poche ore. Ceglie non è e forse non sarà mai un “Eden”, ma i dati dicono a chiare lettere che il parago-ne con il passato non regge: molto meglio il presente. La Villa dei Cento Pini, ce-leberrimo punto di spaccio, è oggi monitorata h24 da telecamere ed è tornata a essere un posto adatto a fa-miglie, bambini e anziani. © RIPRODUZIONE VIETATA

Reati incalo nel 2010 Le statistiche danno ragione ai carabinieri: meno reati per una città più vivibile

CEGLIE MESSAPICA

di ERICA ZINGAROPOLI

6 16-31 Agosto 2011 - n. 5

IL DANNO È FATTO. Sei mesi fa, a coronamento di una se-rata tra amici, sei stato fer-mato ad un posto di blocco: tasso alcolemico sopra gli 0,5 grammi per litro, patente sospesa per sei mesi, incerto il numero delle imprecazioni che hai rivolto contro te stes-so: 180 giorni che sembrava-no non dovessero finire mai, invece luglio è arrivato. Tra meno di un mese rientrerai in possesso della tua licenza di guida, sicuro di non toccare più alcool prima di metterti al volante. Colto da un insolito eccesso di zelo, misto all'im-pazienza, hai pensato bene di presentarti davanti alla Commissione medica provin-ciale con qualche settimana di anticipo: si vocifera che l'iter sia lungo, meglio premunirsi. La Commissione giudicherà la tua idoneità alla guida, ma solo dopo aver valutato i ri-sultati del tuo emocromo. Per

fugare ogni sospetto di una dipendenza da alcool, t’invia-no al laboratorio tossicologico del Presidio ospedaliero Di Summa: qui preleveranno ed analizzeranno il tuo sangue. Quello che ti aspetti è una lunga fila allo sportello delle prenotazioni, timore fondato

e che si concretizza in un'ora di attesa. Quello che non ti aspetti è che, appoggiato fi-nalmente al davanzalino dello sportello, l'impiegato al di là del vetro ti dica con naturalez-za: «Nessun posto libero fino ad ottobre. Sa com'è: la lista d'attesa è lunga, le richieste

sono tante, di mezzo ci sono pure 15 giorni di ferie estive». Un veloce calcolo mentale ti atterrisce: iniziando il ciclo di analisi tra tre mesi, conside-rando che sono tre prelievi a cadenza bisettimanale, som-mando il tempo necessario per ritirare il referto e calco-lando che la Commissione si riunisce due volte al mese... Prima di dicembre non riavrai la tua patente. La tua logica si ribella: i sei mesi di sospen-sione scadevano a fine lu-glio, deve esserci una prassi alternativa per accelerare la procedura. No. Ci sarà pure un laboratorio accreditato dalla Asl in cui fare le analisi, anche a pagamento. No. Fino a qual-che anno fa c'era la possibilità di servirsi di uno dei cinque Sert della provincia o dei cen-tri prelievi di via Dalmazia e di Tuturano, ora non più. Se l'accentramento delle proce-dure presso le Asl provinciali - unito a un incremento dei controlli e a un inasprimento

della normativa in materia di sicurezza stradale - hanno ge-nerato difficoltà di gestione in tutta Italia, nella provincia di Brindisi il risultato è sta-to il caos più totale, con liste d'attesa che arrivano a quat-tro mesi. La sanzione pagata dagli incoscienti conducenti brindisini, che si mettono alla guida dopo aver bevuto qual-che bicchiere di troppo, non è dunque solo quella prescritta dalla legge: ai mesi di sospen-sione della patente disposti dal prefetto, vanno aggiunti quelli decretati dall'Azienda sanitaria locale, incapace di smaltire l'ingente mole di la-voro che arriva ai suoi labo-ratori di analisi. E quando, con il cancello del Di Summa alle spalle, stringerai tra le mani la tua licenza di guida, il terrore ti assalirà pensando che, allo scadere dei due anni di validi-tà che la Commissione medica ha stabilito, questo calvario sarà tutto da ripercorrere. © RIPRODUZIONE VIETATA

ERCHIE

UN CALVARIO RIPRENDERE LA PATENTELe stragi di permessi di guida e le diffi coltà per recuperare i punti: dall’umiliazione del Sert alle incredibili liste d’attesa. Quella qui sotto è una storia vera…

L'articolo pubblicato sul numero 3 de Lo Strillone

di MAURA DE GAETANO

716-31 Agosto 2011 - n. 5

LA PRESENZA femminile negli enti pubblici è tutelata da nor-mative internazionali, naziona-li e periferiche: le pari opportu-nità devono essere osservate, senza “se” e senza “ma”. È per questo motivo che diversi sin-daci, presidenti di Provincia e di Regione, dopo aver nominato giunte composte da soli uomini – i casi più recenti ed eclatanti a Roma e in Sardegna – sono sta-ti costretti a tornare sui propri passi da pronunce piuttosto se-vere dei giudici amministrativi. La consigliera di parità regiona-le, Serenella Molendini, conta possa accadere qualcosa del genere anche per il Comune di Oria, dove gli assessori e finan-che i consiglieri comunali – ma in questo caso non c’è niente da fare, essendo stati eletti di-rettamente dai cittadini - sono tutti maschietti. Carte e prece-denti giudiziari alla mano, la dottoressa Molendini è convin-ta ci siano appieno i presuppo-sti perché il Tar cui, insieme ad altre donne del posto e assistita

dall’avvocato Carlo Caniglia, ha presentato ricorso, annulli i de-creti di nomina firmati da Cosi-

mo Pomarico a metà giugno, che di fatto riaprirebbe le “dan-ze”. Ci sono diversi casi simili,

infatti, che la portano a essere e dichiararsi ottimista: per esem-pio, gli scioglimenti degli orga-ni esecutivi di Ercolano (Napoli) e Maruggio (Taranto). Lo stesso Statuto del Comune contempla specificamente l’obbligo per il primo cittadino di rispettare le cosiddette quote rosa, per cui quantomeno una donna in giunta ci deve esserci. Qui un’e-sponente del gentil sesso non calca i banchi della giunta dal 2009, quando l’allora sindaco Cosimo Ferretti effettuò un rim-pasto di fine mandato dando il benservito a Monia Tancredi, la più suffragata delle candidate consigliere alle ultime ammi-nistrative 2011. Quello delle amministratrici è un problema annoso: un sindaco donna non c’è mai stato e chissà se mai ci sarà e le donne presenti tra consiglio e giunta oritani negli ultimi 25 anni si contano sulle dita di una mano. Oggi le cose sono cambiate, perlomeno così dice la “carta” (leggasi normati-va), che troppo spesso e volen-

tieri diventa straccia.È stato così dopo l’elezione di Pomarico? Le responsabilità, politiche e morali, a chi devono essere addossate?È colpa del sindaco, dei partiti o dei consiglieri eletti?È difficile da dire, così su due piedi. Ci potrebbe pensare il Tar quando riprenderà l’attivi-tà dopo la pausa estiva, magari attenendosi all’orientamento giurisprudenziale seguito già per Comune di Roma, Comune di Ercolano, Regione Sardegna, Comune di Maruggio, ecc. Qua-lora così fosse, un miglio tutto rosa, così come quello verde dei condannati a morte negli Usa, potrebbe sarcasticamente condurre Pomarico a ripensare la composizione della giunta varata, non senza dubbi e dif-ficoltà, un mese dopo essere stato eletto. L'esecutivo, in-tanto, ha deciso di costituirsi in giudizio. Le spese le pagano i cittadini. Of course. e.z.

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ORIA

IL MIGLIO ROSAÈ quello che potrebbe condurre il sindaco Pomarico a inserire in giunta una donna dopo il ricorso al Tar della consigliera di parità Molendini. Il Comune si costituisce in giudizio, pagano i cittadini

Serenella Molendini

Il ricorso al Tar di Lecce Il sindaco Cosimo Pomarico

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8 16-31 Agosto 2011 - n. 5

ANDATA28/8/11 1A Giornata RITORNO

29/1/12

- ATALANTA CESENA -

- BOLOGNA ROMA -

- CAGLIARI MILAN -

- INTER LECCE -

- LAZIO CHIEVO -

- NAPOLI GENOA -

- NOVARA PALERMO -

- PARMA CATANIA -

- SIENA FIORENTINA -

- UDINESE JUVENTUS -


1/2/12

- CATANIA SIENA -

- CESENA NAPOLI -

- CHIEVO NOVARA -

- FIORENTINA BOLOGNA -

- GENOA ATALANTA -

- JUVENTUS PARMA -

- LECCE UDINESE -

- MILAN LAZIO -

- PALERMO INTER -

- ROMA CAGLIARI -


5/2/12

- ATALANTA PALERMO -

- BOLOGNA LECCE -

- CAGLIARI NOVARA -

- CATANIA CESENA -

- INTER ROMA -

- LAZIO GENOA -

- NAPOLI MILAN -

- PARMA CHIEVO -

- SIENA JUVENTUS -

- UDINESE FIORENTINA -


12/2/12

- CESENA LAZIO -

- CHIEVO NAPOLI -

- FIORENTINA PARMA -

- GENOA CATANIA -

- JUVENTUS BOLOGNA -

- LECCE ATALANTA -

- MILAN UDINESE -

- NOVARA INTER -

- PALERMO CAGLIARI -

- ROMA SIENA -


19/2/12

- ATALANTA NOVARA -

- BOLOGNA INTER -

- CAGLIARI UDINESE -

- CATANIA JUVENTUS -

- CHIEVO GENOA -

- LAZIO PALERMO -

- MILAN CESENA -

- NAPOLI FIORENTINA -

- PARMA ROMA -

- SIENA LECCE -


26/2/12

- CESENA CHIEVO -

- FIORENTINA LAZIO -

- INTER NAPOLI -

- JUVENTUS MILAN -

- LECCE CAGLIARI -

- NOVARA CATANIA -

- PALERMO SIENA -

- PARMA GENOA -

- ROMA ATALANTA -

- UDINESE BOLOGNA -


4/3/12

- ATALANTA UDINESE -

- CAGLIARI SIENA -

- CATANIA INTER -

- CESENA FIORENTINA -

- CHIEVO JUVENTUS -

- GENOA LECCE -

- LAZIO ROMA -

- MILAN PALERMO -

- NAPOLI PARMA -

- NOVARA BOLOGNA -


11/3/12

- BOLOGNA LAZIO -

- CAGLIARI NAPOLI -

- FIORENTINA CATANIA -

- INTER CHIEVO -

- JUVENTUS GENOA -

- LECCE MILAN -

- PARMA ATALANTA -

- ROMA PALERMO -

- SIENA CESENA -

- UDINESE NOVARA -


18/3/12

- ATALANTA INTER -

- CESENA CAGLIARI -

- CHIEVO BOLOGNA -

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- JUVENTUS FIORENTINA -

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- MILAN PARMA -

- NAPOLI UDINESE -

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ANDATA A Gi RITORNO

CALENDARIO SER

Piazza Umberto I° • Francavilla

La fine di agosto coincide con la fine delle sospirate ferie estive, ma anche con l'inizio degli abituali hobby invernali. Il principale, non ce ne vogliano le lettrici, è il campionato di calcio di Serie A, cui Lo Strillone dedica ben due pagine in-terne, comodamente staccabili e godibili anche dopo aver letto il giornale. L'Italia vacanziera si appresta a ricominciare la routine, e così anche quella "pallonara". Buon campionato a tutti, calciofili e calciomani, quale che sia il vostro accostamento di colori prediletto. Inter, Juve,Milan o Lecce poco importa. La domenica,almeno d'ora in poi sarà meno morta.

Ricomincia la Serie ABuon campionatoa tutti

916-31 Agosto 2011 - n. 5


25/3/12

- BOLOGNA ATALANTA -

- CAGLIARI LAZIO -

- CATANIA NAPOLI -

- FIORENTINA GENOA -

- INTER JUVENTUS -

- LECCE NOVARA -

- PARMA CESENA -

- ROMA MILAN -

- SIENA CHIEVO -

- UDINESE PALERMO -


1/4/12

- ATALANTA CAGLIARI -

- CESENA LECCE -

- CHIEVO FIORENTINA -

- GENOA INTER -

- LAZIO PARMA -

- MILAN CATANIA -

- NAPOLI JUVENTUS -

- NOVARA ROMA -

- PALERMO BOLOGNA -

- UDINESE SIENA -


7/4/12

- BOLOGNA CESENA -

- CATANIA CHIEVO -

- FIORENTINA MILAN -

- GENOA NOVARA -

- INTER CAGLIARI -

- JUVENTUS PALERMO -

- NAPOLI LAZIO -

- PARMA UDINESE -

- ROMA LECCE -

- SIENA ATALANTA -


11/4/12

- ATALANTA NAPOLI -

- CAGLIARI BOLOGNA -

- CESENA GENOA -

- LAZIO JUVENTUS -

- LECCE CATANIA -

- MILAN CHIEVO -

- NOVARA PARMA -

- PALERMO FIORENTINA -

- SIENA INTER -

- UDINESE ROMA -


15/4/12

- BOLOGNA SIENA -

- CATANIA CAGLIARI -

- CHIEVO ATALANTA -

- FIORENTINA ROMA -

- GENOA MILAN -

- INTER UDINESE -

- JUVENTUS CESENA -

- LAZIO NOVARA -

- NAPOLI LECCE -

- PARMA PALERMO -


22/4/12

- ATALANTA CATANIA -

- BOLOGNA MILAN -

- CAGLIARI PARMA -

- INTER FIORENTINA -

- LECCE LAZIO -

- NOVARA NAPOLI -

- PALERMO CESENA -

- ROMA JUVENTUS -

- SIENA GENOA -

- UDINESE CHIEVO -


29/4/12

- CATANIA PALERMO -

- CESENA INTER -

- CHIEVO CAGLIARI -

- FIORENTINA ATALANTA -

- GENOA BOLOGNA -

- JUVENTUS NOVARA -

- LAZIO UDINESE -

- MILAN SIENA -

- NAPOLI ROMA -

- PARMA LECCE -


2/5/12

- ATALANTA MILAN -

- BOLOGNA CATANIA -

- CAGLIARI GENOA -

- INTER PARMA -

- LECCE JUVENTUS -

- NOVARA FIORENTINA -

- PALERMO NAPOLI -

- ROMA CHIEVO -

- SIENA LAZIO -

- UDINESE CESENA -


6/5/12

- CATANIA ROMA -

- CESENA NOVARA -

- CHIEVO PALERMO -

- FIORENTINA LECCE -

- GENOA UDINESE -

- JUVENTUS CAGLIARI -

- LAZIO ATALANTA -

- MILAN INTER -

- NAPOLI BOLOGNA -

- PARMA SIENA -


13/5/12

- ATALANTA JUVENTUS -

- BOLOGNA PARMA -

- CAGLIARI FIORENTINA -

- INTER LAZIO -

- LECCE CHIEVO -

- NOVARA MILAN -

- PALERMO GENOA -

- ROMA CESENA -

- SIENA NAPOLI -

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ANDATA A Gi RITORNO

RIE A 2011-2012

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10 16-31 Agosto 2011 - n. 5

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LO “SPORCO” DEPURATORE

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LE VICISSITUDINI del depu-ratore di Torre Santa Susan-na sembrano non avere fine. Dopo i lavori di adeguamento che, nel 2007, portarono al ri-pristino funzionale l'impianto consortile al servizio di Torre ed Erchie per la modica cifra di un milione e 600mila euro, i problemi non sono cessati, si sono semplicemente mo-dificati. Le relazioni mensili derivanti dalle attività di mo-nitoraggio effettuate dall'Ar-

pa sui reflui prodotti e scari-cati dall’impianto rivelano, da qualche tempo a questa parte, un superamento puntuale dei limiti massimi previsti. Lo sfo-ramento, seppur di modesta entità, sta generando mal-contento tra la popolazione, che sostiene a gran voce di pagare un'imposta salata per un servizio poco efficiente. La soluzione al problema è più complessa di quanto sem-bri, perché molteplici sono le sue cause. Una tra le ori-gini del malfunzionamento dell'impianto di depurazione è localizzabile proprio nella diseducazione ambientale dell'indignata popolazione. I referti Arpa parlano infatti principalmente di un'elevata presenza di sostanze odorose: tale eccesso è con ogni proba-bilità dovuto al riversamento diretto negli scarichi domesti-ci di solventi, vernici, olii esau-sti e addirittura acque di vege-tazione che non hanno subito alcun trattamento primario. Una seconda causa del mal-funzionamento sembrerebbe derivare invece dalla configu-razione del sistema fognario locale. La Pura Depurazione

srl - azienda che fa parte del gruppo Acquedotto Pugliese e che dal 2008 gestisce l'im-pianto - ha risposto alle rile-vazioni dell'Arpa osservando che il problema deriva dalla confluenza al sistema di ac-que bianche e acque nere me-scolate. Il depuratore di Torre utilizza infatti, come molti altri, un filtro a fanghi attivi: il suo funzionamento si basa cioè su un principio di auto-depurazione naturale tramite

processi batterici. L'inconve-niente di questo meccanismo è la sua capacità esclusiva di filtrare le acque nere o grigie-saponose e non quelle mete-oriche (le cosiddette acque bianche). Sembra invece che la rete fognaria torrese, pur essendo progettata per tene-re separati i due afflussi, fi-nisca spesso per mescolarli a causa di intasamenti organici o di detriti, facendo confluire l'indepurabile mix all'interno dell'impianto. Relativamente a quest'ultimo punto, l'uffi-cio ambiente del Comune, riconoscendo il problema, ha di recente inviato una rela-zione all'Ufficio tecnico, per sollecitare l'insediamento di una commissione che verifi-chi il problema e le eventuali responsabilità. All'orizzonte, dunque, nessuna soluzione semplice né tanto meno im-mediata: se da un lato le pro-cedure tecnico-burocratiche non avranno breve decorso, dall'altro lato occorrerà forse ancora più tempo prima che la popolazione torrese acqui-sisca il giusto senso civico in materia ambientale. m.d.g.© RIPRODUZIONE VIETATA

L’impianto a servizio di Torre ed Erchie nel mirino dell’Arpa:malfunzionamenti e cattive abitudini dei residenti

L'impianto a servizio dei comuni di Torre ed Erchie

SCOLPITI DAL TEMPOA La Casaccia la mostra fotografi ca dei Laboratori Urbani

DAL 18 AGOSTO aprirà i battenti presso la sala espositiva della Casaccia in via Municipio, 43 a Fran-cavilla Fontana, la mostra di fotografia “Scolpiti dal Tempo”. Le opere sono state realizzate dagli allie-vi del corso di fotografia del Laboratorio Urbano di Francavilla Fontana sotto la guida del Prof. Giusep-pe Lombardi. Il tema della mostra sono gli ulivi delle campagne brindisine e le straordinarie sculture ge-nerate nel tempo dai loro tronchi. La manifestazione è inserita all'interno delle iniziative per “Città aperte 2011”. La mostra sarà vi-sitabile sino al 30 agosto dalle 18,00 alle 21,00. In-gresso libero. Vincenzo Sardiello

FRANCAVILLA FONTANA MESAGNE

Dimastrodonato su tutte le furie: «A rischio 3milioni di euro e 50 posti di lavoro»«L’AMMINISTRAZIONE di centrosinistra butta in politica e ostacola la realizzazione di una Residenza sociale assistenziale, che grazie a un finanziamento di tre milioni creerebbe 50 posti di lavoro». Lo sostiene il consigliere di “Mesagne Incalza” Carmine Dimastro-donato, che lamenta ostruzionismo dalla fazione politica avver-sa. In particolare, sempre secondo il consigliere di centrodestra, che annuncia la presentazione di un esposto alla Procura della Repubblica, la maggioranza si nasconderebbe dietro i pareri dei vari dirigenti comunali, nonostante tutte le carte in regola e nono-stante già lo scorso anno l’Utc avesse chiesto l’interessamento del sindaco Franco Scoditti per avviare l’iter della variante urbanistica richiesta mediante conferenza dei servizi. La pratica è stata inse-rita nell’ordine del giorno della commissione “Uso e assetto del territorio” per poi approdare in consiglio comunale. Poi, denuncia il consigliere, sono arrivate ben due “retromarce”: la prima dell’as-sessore all’Urbanistica Cosimo Faggiano che tira in causa un pare-re sfavorevole dell’ufficio preposto, la seconda del responsabile Suap, appena prima delle ferie. Ora Dimastrodonato, che è parte direttamente interessata nella questione, annuncia battaglia, an-che legale. c.t.

«Rsa, questione tutta politica»

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Ogni sera un appuntamento imperdibilenella boutique dell'eccellenza enogastronomicaOffi cina del Gusto” nasce per tutelare e promuovere le migliori eccellenze e la cultura enogastronomica del nostro territorio, proprio per questo abbiamo deciso di dar vita ad una manifestazione che prevede un programma denso di appuntamenti, degustazioni eno-gastronomiche e serate a tema per tutto il mese di agosto. Pagando un ticket simbolico sarà possibile degustare i prodotti della serata, che varieranno ogni sera e saranno vini, birre artigianali, salumi, formaggi, conserve e altri prodotti tipici.

Un calendario ricco e assolutamente da non perdere per tutti gli amanti della buona tavola e del buon vino.

Partiamo da: Martedì 9 Agosto: Serata della Rassegna "Condibruschette, vini, parole e sorrisi" dell'azienda Spina.

12 16-31 Agosto 2011 - n. 5

LATIANO

C'È UN MURO a Latiano di cui andare orgogliosi. Lo vedi quando corri sulla pista ci-clabile, vicino la stazione fer-roviaria. Quel muro è così da un anno. Prima, quello, era solo il muro che separava il paese dalla ferrovia. Grigio, imbrattato qua e là da Ro-mei innamorati dalla pessi-ma calligrafia. Un emblema dei non-luoghi che infestano le nostre città e costituisco-no, ormai, la gran parte del nostro paesaggio urbano. Si parla tanto di riappropriazio-ne degli spazi comuni, di ri-valutazione dell'esistente, di riconversione delle aree de-gradate. Si parla tanto. Poi c'è chi dalle parole passa ai fatti. Così l'anno scorso, la neonata associazione culturale "Civi-co settantatre", un manipolo di giovani latianesi, ha deciso di riprendersi il muro della stazione e, per l'occasione, ha ideato Cromatika. La manife-

stazione contribuì a colorare e a rendere una parte di quel lungo muro una galleria d'arte en plein air. Di contorno, poi, ci fu il resto: musica, anima-zione, giochi, sport, frizzi e lazzi. Ma il risultato, a distan-za di un anno, è ancora lì, tan-gibile. Per questo, quest'anno si replica. Per non lasciare a metà il lavoro intrapreso l'an-no scorso e continuare la ri-conversione dei non-luoghi urbani, strappando al grigio pezzi importanti dell’abitato. E allora l'appuntamento con la seconda edizione di Croma-tika è per il 26 agosto, da mat-tina fino a notte fonda, nei pressi del piazzale della sta-zione a Latiano. Visto l'enor-me successo in termini della passata edizione, quest'anno i ragazzi del civico settantatre hanno visto aumentare il cer-chio delle collaborazioni che, oltre al patrocinio del Comu-ne di Latiano, vede coinvolte anche le Ferrovie dello Stato. L'associazione ha, infatti, ot-tenuto dall'ente il permesso

di decorare l'intera stazione e i locali ad essa annessi. "Una cosa non di poco conto. - dico-no gli organizzatori - Si potrà considerare la stazione di La-tiano, a decorazione comple-tata, la prima in Puglia e una delle prime in Italia a essere non più bersaglio di atti di vandalismo e di scritte osce-ne di pessimo gusto, bensì cornice, sfondo e contenitore di pezzi d’arte." Come e più dell'anno scorso il lavoro dei writers sarà accompagnato da una serie di iniziative e even-ti che puntano sempre alla valorizzazione del territorio e alla promozione di discipli-ne e competenze che troppo spesso sono trascurate. Cro-matika partirà alle dieci con l'arrivo dei writers, tra cui, eccezionalmente, posando per un giorno pennelli e scal-pello, Carmelo Conte. In que-sto momento prenderà forma Cromatika 2.0 con la stesura dei progetti che poi si trasfor-meranno in opere d'arte. © RIPRODUZIONE VIETATA

CROMATIKA 2.0ADDIO GRIGIORETorna la manifestazione per riqualifi care i "non-luoghi” della città

Il murales realizzato lo scorso anno dai writers nei pressi della stazione

di MAURIZIO DISTANTE

“OLTRE ALL’ESTATE delle spiagge e delle discoteche, ce n’è un’altra possibile. Quella che, rallentando il ritmo incalzan-te del lavoro, permette di donare più tempo alla famiglia spesso trascurata nel corso dell’anno, a una giusta disten-sione, a un lifting dello spirito. Ce n’è bisogno perché l’uo-mo si disperde insaziabilmente nelle cose, rincorrendole senza tornare in se stesso”. Questa è l’estate alla Sardedda, presentata attraverso le parole del cardinale Ravasi, che sintetizzano il senso di una missione che può essere per-corsa anche attraverso lo svago. La vacanza non è più un vuoto da riempire ma tempo di riflessione. L’estate alla Sardedda 2011 non è come le altre. Prevenzio-ne è la parola d’ordine del calendario estivo organizzato dalla chiesa di san Francesco alla Sardedda di Latiano.Prossimo appuntamento con la salute mercoledì 17 agosto con l’iniziativa “Un terno al lotto per la tua salute? Dieta mediterranea, in un adeguato stile di vita”, una conversa-zione sull’argomento con il professore Vito Bianco dall’U-niversità di Bari. Mercoledì 24 e martedì 30 due pomerig-gi con medici specialisti. Mercoledì 24 a partire dalle ore 17,30 fino alle 19,00 il prof. Elia Vetrano, dell’università di Napoli, effettuerà gratuitamente visite otorinolaringoliatri-che. Venerdì 30 sarà, invece, possibile effettuare un vero e proprio check-up in quanto dalle 17,00 alle 20,00 i medici Roberto Calamo Specchia, chirurgo, senologo, neurochirur-go e oncologo, il gastroenterologo Gianluca Rizzo e i denti-

sti Mimma Piliego e Maurizio Messa, saranno a disposizio-ne di quanti vorranno cogliere l’occasione per trascorrere un pomeriggio all’insegna della propria cura.La chiesa di San Francesco alla Sardedda si trova a 6 chi-lometri da Latiano sulla stra-da provinciale per San Miche-le Salentino. Redazione Idea Radio

“Estate alla Sardedda” non solo svagoQuest’anno un’edizionededicata alla salutee alla prevenzione

1316-31 Agosto 2011 - n. 5

ORIA

LA SCUOLA calcio A.S.D. “Ma-riano Carone” Oria, intitolata proprio a Mariano scomparso nel ’98 a seguito di un inci-dente stradale, è ormai un nome ben conosciuto nel pa-norama oritano, e non solo. Sempre al centro di nuove esperienze, protagonista di tornei internazionali in tutta Italia, organizzatrice di eventi sportivi conosciuti in tutta la Puglia, cerca di volta in volta di rendere partecipi i ragazzi del mondo del calcio dentro e fuori dalla città d’origine. Come non ricordare il torneo di Scalea, in Calabria, orga-nizzato per le categorie dei Pulcini e Allievi tra il 22 e 26 giugno 2011, ed ancor prima la visita guidata sul famoso campo di Coverciano, calpe-stato dalla nazionale italiana?L’obiettivo è permettere ai giovani un corretto avvia-mento allo sport, attraverso occasioni di gioco costruttive dal punto di vista fisico, mo-rale e sociale. La società cerca di innalzare lo sport, e quindi il calcio a livelli alti di sociali-tà e crescita di valori di lealtà, costanza e caparbietà, neces-sari nel gioco ma anche nella vita. Ed è ciò che si propone l’equipe di professionisti che allena i ragazzi dai 5 ai 16 anni che decidono di far parte di questa società.Ciò che la “Mariano Carone” si augura è che il gruppo cresca

ancor di più e si arricchisca di sempre nuovi talenti, che poi possano essere proposti ad altre squadre di categoria superiore, come è già suc-cesso in diverse occasioni. Proprio per questa ragione aspira a sempre nuovi obiet-tivi, ed è in attesa che l’am-ministrazione comunale si decida a completare i lavori presso il campo sportivo co-munale, per iniziare a pensare alla formazione di una prima squadra. Il presidente Tonino Carone e il direttore sportivo Maurizio De Gaetani, attor-niati da istruttori qualificati, cercano di fare del proprio meglio affinché ogni ragazzo possa sentirsi a proprio agio e lieto di farne parte, quan-do decide di iscriversi alla scuola calcio. Sono cinque le categorie disponibili: Piccoli Amici (5-6 anni), Pulcini (8-10 anni), Esordienti (10-12 anni), Giovanissimi (12-14 anni), Al-lievi (15-16 anni). A tutti gli iscritti sarà consegnato il kit dell’associazione composto da completo da calcio, zaino, t-shirt, ecc…Da qualche settimana sono aperte le iscrizioni per la sta-gione sportiva 2011/2012, per chiunque sia interessato e voglia avvicinare i propri figli al mondo dello sport in maniera seria, competente e sana. m.d.g.© RIPRODUZIONE VIETATA

SCUOLA CALCIO "CARONE"APERTE LE ISCRIZIONIUna realtà sana per scoprire e praticare il Calcio con la “C” maiuscola dai 5 ai 16 anni

A.S.D. "MARIANO CARONE"ORGANIGRAMMA 2011-2012

DIRETTIVO

DIRETTORE SPORTIVO De Gaetani MaurizioCAT. ALLIEVI REGIONALI All. Didomenicantonio Romolo - All.2 Denuzzo VincenzoCAT. GIOVANISSIMI REGIONALI All. Abate Matte Francesco - All.2 Candita TommasoCAT. ESORDIENTI All. Suma Giovanni - All.2 Spina CosimoCAT. PULCINI All. Calò Gregorio - All.2 De Gaetani VincenzoCAT. PICCOLI AMICI All. Papadakis Stefano - All.2 Calò AndreaALLENATORI PORTIERI Alimiento AntonioMASSAGGIATORE Lampidecchia DemetrioMAGAZZINIERE Surano Giuseppe

PRESIDENTE Benito CaroneVICE PRESIDENTE Tatarano FernandoCONSIGLIERI Panteca Cosimo, Papadakis Giovanni, Andrisano Franco, Mazza Luigi, De Gaetani Piero, Marsella Antonio, De Stradis Antimo, Carone Giuseppe

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1516-31 Agosto 2011 - n. 5

IL CALENDARIO DEGLI EVENTI ESTIVIA CURA DI ANTONIO LIGORIO (IDEA RADIO) • [email protected]

MASSAFRA

MESAGNE

CISTERNINO

SAN PANCRAZIO SALENTINO

TORRE DELL’ORSO (LE)

SPECCHIOLLA (BR)

MESAGNE

MELPIGNANO (LE)

LEVERANO (LE)

SAN VITO DEI NORMANNI

MESAGNE

MONTALBANO DI FASANO (BR)

LATIANO

FESTIVAL DI CORTOMETRAGGI Dal 19 al 20 agosto, ore 21.00

VII edizione di “Vicoli Corti”, festi-val di cortometraggi attento alle tematiche sociali dell’associazione culturale “Il Serraglio”.

www.associazioneilserraglio.it

TOTI & TATA Giovedi 25 agosto, ore 21.00

Attraverso pensieri laterali, dialoghi serrati, poesie demenziali, lo spet-tacolo propone la reunion di una coppia storica della comicità.

0831.734506

FESTIVAL PIETRE CHE CANTANO Dal 17 al 20 agosto, ore 21.30

Nei quattro giorni: Francesco Locci-sano, Raiz e Mesolella, Jorge Pardo quartet, Francesco Sossio band,Antonio Infantino e i Tarantolati.

www.pietrechecantano.com

ROBERTO VECCHIONI Sabato 20 agosto, ore 21.00

Il cantautore torna al pop, senza tra-dire il suo inconfondibile stile fatto di citazioni e poesia, dopo l’espe-rienza di "In Cantus”.

www.forumeventi.net

IMPROFESTIVAL 2011 Dal 27 agosto al 03 settembre

Un’intera settimana dedicata al teatro attraverso quattro diverse proposte artistiche: Attore – Corpo – Clown e Improvvisazione Teatrale.

347.8502529

SPECCHIOLLA-LÀ Giovedì 18 agosto, ore 20.30

Evento targato Sanvitoinrete anche quest'anno caratterizzato da musica dal vivo, Mezzatesta & Soci, Nzippati all'urtumu mumentu, Miope.

320.0538979

SAGRA TI LA FUCAZZA CHENA Sabato 20 agosto, ore 20,00

Prevista nel cuore del centro storico mesagnese, la serata sarà allietata dal gruppo di pizzica Manekà e dal Janda Ensamble Popolare.

Piazza Orsini de' Balzo

LA NOTTE DELLA TARANTASabato 27 agosto, ore 19.30

Dopo aver solcato con il suo mini-malismo sentimentale i ritmi salen-tini, Ludovico Einaudi torna per “La Notte della Taranta”.

Ex Convento degli Agostiniani

CRISTICCHI & NICCOLO’ FABI Venerdì 19 agosto, ore 21.00

Quindici anni di carriera in due ore di musica, nel corso delle quali i due artisti proporranno nuovi ar-rangiamenti e versioni inedite.

[email protected]

BAROCCO FESTIVAL “LEONARDO LEO”Dal 21/08 al 6/09, ore 21.00

Per la XIV edizione, il festival intine-rante approda a Brindisi, San Vito dei N.nni, Carovigno, Ceglie M.ca, Latiano, Mesagne, e Torre S.S.

www.baroccofestival.it

COLORI DI FRONTIERAFino al 28 Agosto, ore 18.00

Curata da Rita Tondo nell' ambi-to di un vasto progetto europeo transfrontaliero, presenta opere di quindici artisti pugliesi, montene-grini, albanesi e greci.0831.776065

CLAUDIO LOLLI LIVEDomenica 21 agosto, ore 21.00

La poesia del cantautore, nell’in-terpretazione di successi come “Aspettando Godot” e “Ho visto an-che degli zingari felici”.

340.27886707

MASTERCLASS Dal 29/08 al 3/09, ore 21.00

Settima edizione di Alto Perfezio-namento Pianistico e Interpretativo del M° Roberto Cappello. I suoi con-sigli e i suoi esempi al pianoforte.

333.6548034

SAN PANCRAZIO SALENTINO

NOTRE DAME DE PARIS Dal 13 al 15 Agosto, ore 21.00

Non si può parlare di Notre Dame de Paris senza defi nirlo un trionfo. Ha svecchiato la scena teatrale e musicale con nuovi autori e voci.

www.forumeventi.net

GALATINA

CALICI DI STELLE Sabato 13 Agosto, ore 20.00

Approda nel Salento l’evento eno-gastronomico di punta dell’estate pugliese, organizzato in tutta Italia dal Movimento Turismo del Vino.

080.5233038

dal 13 al 31 AGOSTO

CERCA SU FACEBOOKLO STRILLONE NEWSE SEGNALA I TUOI EVENTI DELL'ESTATE 2011

COKTAIL, drink analcolici, quattro chiacchiere tra amici nel cuore di Francavilla, nella centralissima piazza Umberto I e la serata perfetta è servita al Giba Cafè. Qui ogni sera, specie d’estate, è di scena la movida, nel senso più appropriato del termine. Qui è possibile trovare refrigerio e compagnia anche durante le serate più afose e godere degli abbondanti ape-ritivi della casa sorseggiando una bevanda dissetante o, più

semplicemente, gustare un bel gelato di produzione propria. Ce n’è per tutti i gusti e tutte le età. Giovanni, Elena e tutto lo staff vi accoglieranno a braccia aperte, con il calore e la pro-fessionalità di sempre, gli stessi che hanno consentito loro di coltivare una clientela affezionata e selezionata. Quelli che dal 2004 hanno cambiato il volto e le abitudini nella princi-pale agorà francavillese, la “chiazza” per eccellenza.

NIGHT & DAY A FRANCAVILLA FONTANA

GIBA, L’ESTATE È QUIDrink, chiacchiere tra amici e divertimento in piazza Umberto I

CaféCafé

16-31 Agosto 2011 - n. 5 pagina 16

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Lo Strillone 5