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CSIC857002
Bilancio Sociale 2018/19
Dirigente Scolastico
Dott.ssa Rosanna Rizzo
E-mail: [email protected] - Tel. - Fax 0984 471008 - C.F. 98042790786 CM CSIC857002 Posta Cert.: [email protected] - Codice fatturazione elettronica UFMTHO –
http://www.icsettino.edu.it/sito/
INDICE
Premessa …………………………………………………………………………… Pag. 3
1. Identità dell’Istituto “Luigi Settino” San Pietro in Guarano Pag. 5
2. Risorse umane ………………………………………………………………….…pag. 7
3. Obiettivi strategici -………………………………………………………….….pag. 10
4. Risorse tecniche ………………………………………………………………….pag. 12
5. Prove invalsi ……………………………………………………………………..pag. 12
6. Risorse economiche ……………………………………………………………pag. 13
7.Iniziative e progetti ……………………………………………………………..pag. 14
8. report questionari di gradimento anno scolastico 2017/18…pag. 17
9. Risultati a distanza ……………………………………………………………..pag. 75
10. Report questionari anno scolastico 2018/19 pag. 81
PREMESSA
Illustrare un bilancio sociale significa “rendicontare” in modo completo e attendibile l’operato di un’organizzazione con
riferimento a tutti gli stakeholder (studenti, famiglie, comunità locale, ecc.) e alle dimensioni economiche, sociali e
ambientali. Il punto di arrivo è quindi quello di “rendere conto” ai soggetti coinvolti nel percorso scolastico delle scelte
operate, delle attività svolte e dell’utilizzo di risorse (input), destinate e utilizzate in modo da fornire una visione
completa e chiara dei risultati ottenuti (output).
La rendicontazione sociale nasce dalla consapevolezza che il compito prioritario della scuola è il successo formativo
di ciascun alunno. In quest’ottica il bilancio sociale può essere considerato come uno strumento di ausilio e supporto
alla programmazione didattica educativa, ponendosi come sintesi degli aspetti che meglio caratterizzano il ruolo
dell’istituzione scolastica in tutti i suoi aspetti (organizzativi, gestionali, didattici ed comunicativi) al fine di
comprendere i punti di forza e di debolezza dell’organizzazione nel suo complesso, riflettere sui processi attuati e sulle
relazioni in essere con i diversi stakeholder del territorio di appartenenza San Pietro in Guarano e Castiglione
Cosentino, poi provincia di Cosenza, ATP di Cosenza, USR Calabria.
Priorità formativa dell’ IC “Luigi Settino ” di San Pietro in Guarano è la promozione del pieno sviluppo della personalità
di tutti e di ciascuno attraverso:
• la rimozione di ogni ostacolo alla frequenza
• la cura nei confronti dell’integrazione/inclusione
• la prevenzione del disagio e della dispersione
• il perseguimento della qualità del sistema di istruzione
Tali obiettivi si realizzano nel guidare gli alunni ad elaborare il senso della propria esperienza, promuovendone la
pratica consapevole della cittadinanza attiva. Tutto ciò in pieno accordo con gli obiettivi strategici nazionali:
-Assicurare la direzione unitaria della scuola promuovendo la partecipazione tra le diverse componenti della comunità
scolastica, con particolare attenzione al PTOF.
-Assicurare il funzionamento generale dell’IC , organizzando le attività secondo criteri di efficienza, efficacia e buon
andamento dei servizi.
-promuovere l’autonomia didattica e organizzativa, di ricerca, sperimentazione e sviluppo, in coerenza con il principio
di autonomia delle istituzioni scolastiche
- promuovere la cultura e la pratica della valutazione come strumento di miglioramento della scuola, anche attraverso
la valorizzazione della professionalità dei docenti.
Anche gli obiettivi regionali emanati dal Direttore Generale della Calabria Ing. Diego Bouchè che si declinano in:
-Ridurre il fenomeno del cheating
-Promuovere l’acquisizione delle competenze di cittadinanza e integrarle nella programmazione curriculare
- Rimuovere le ragioni sistemiche della varianza tra classi e conferire organicità alle azioni promosse in tema di
prevenzione, accompagnamento, recupero e potenziamento
Tutta la gestione didattica-educativa-economica dell’IC di San Pietro in Guarano è orientata per perseguire gli obiettivi
derivanti dal RAV.
Promuovere le eccellenze e migliorare i risultati scolastici
Avere un quadro comune di indicatori in uscita per le competenze di cittadinanza.
Incrementare il monitoraggio dei percorsi successivi.
L’IC di San Pietro, in virtù di quanto sopra, opera in sintonia con i bisogni del territorio, delle famiglie e degli studenti.
Con l’entrata in vigore della recente normativa, la scuola deve essere aperta al nuovo, alle competenze diversificate dei
docenti, alle esigenze didattiche che si evidenziano per essere all’altezza delle sfide della complessità.
A tal fine è stato quindi necessario rivolgere particolare attenzione ai seguenti aspetti:
• ottimizzazione delle risorse umane, in relazione all’orario di servizio e all’offerta formativa;
• potenziamento della cultura della centralità della persona “unica e irripetibile” nel processo di apprendimento,
in una scuola intesa come luogo di crescita umana nel rispetto delle diversità;
• potenziamento della cultura del controllo e dell’autovalutazione, al fine di superare l’autoreferenzialità che ha
connotato il passato.
Le scelte finanziarie, convergenti a quelle strategiche, pur cercando il più possibile di essere funzionali al
raggiungimento degli obiettivi didattici ed ai progetti previsti dal PTOF, hanno comunque sempre tenuto presenti i
seguenti obiettivi:
• implementare la pratica della individualizzazione/personalizzazione attivando tutte le risorse e le strategie
possibili e quindi rendere efficaci le attività di recupero, di consolidamento e di potenziamento;
• approfondire i livelli di eccellenza con attività mirate in campo informatico, linguistico e logico-matematico;
• promuovere l’accoglienza e l’integrazione dei disabili e degli allievi con disturbi specifici dell’apprendimento,
nel rispetto dei tempi individuali offrendo lavori differenziati, graduati per livelli di difficoltà, tempi di esecuzione,
potenzialità cognitive;
• favorire la fruizione della lingua inglese, anche con il decisivo apporto economico delle famiglie;
• organizzare un ambiente per l’apprendimento che offra stimoli differenziati attraverso l’uso integrato e
sistematico dei diversi mediatori didattici;
• privilegiare collegamenti, relazioni, collaborazioni con la ricca rete territoriale: Amministrazione Comunale,
Provinciale, Regionale, Parrocchiale, associazioni varie.
• captare le opportunità di finanziamento di progetti per ampliare e ancor più qualificare l’offerta formativa;
• promuovere la cultura della sicurezza, della prevenzione e della sicurezza.
Il presente documento, rappresenta la prima tappa di un percorso di riflessione sulla nostra identità, sui valori di
riferimento del nostro fare scuola, e il primo tentativo formale di condividere e socializzare in maniera ufficiale il nostro
essere scuola con la comunità di appartenenza.
Non tutto quel che la scuola fa può essere misurato ma questo non significa che “non conta”;
è solo che non esiste uno strumento unico che renda ragione di ogni aspetto. Occorre separare quel
che è utile misurare da quel che è comunque necessario valutare anche utilizzando strumenti non
quantitativi
perché attiene ai valori individuali e collettivi
che sono quelli che tengono insieme la società: questo è l’oggetto proprio della rendicontazione
sociale che si basa sulle attese della comunità
e non su unità di misura!
IDENTITÀ DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO “Luigi Settino ” di San Pietro in Guarano e
Castiglione Cosentino
Dati identificativi dell’Istituzione Scolastica
La nostra Istituzione Scolastica è intitolata a Luigi Settino (San Pietro in Guarano, 06
gennaio 1897- Dosso Faiti, 14 maggio 1917), soldato del 30° Reggimento Fanteria “Pisa”
durante la prima guerra mondiale, fu decorato di Medaglia d’oro al
valor militare alla memoria con la
seguente motivazione:
Privato delle braccia e delle gambe dallo scoppio di una granata che
gli produceva anche una larga ferita alla faccia, incitava
calorosamente i compagni a scagliarsi contro il nemico per
respingerlo. Rifiutava ogni soccorso per non sottrarre soldati al
combattimento. Respinto l’attacco, non volle essere asportato dalla trincea, chiedendo
all’ufficiale di poter restare in linea, contento di morire tra i suoi compagni per la
grandezza della Patria.
L’Istituto Scolastico “Luigi Settino” strutturatosi come Comprensivo nel 2001 con
l’accorpamento delle scuole dell’infanzia, e delle scuole del primo ciclo presenti sul
territorio del Comune di San Pietro in Guarano e di Castiglione Cosentino vanta una
lunga tradizione in tema di sperimentazione e di ricerca metodologico-didattica.
Dal 2002 le scuole Secondarie di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo sono ad Indirizzo Musicale con
l’insegnamento dei seguenti strumenti: pianoforte, violino , flauto e clarinetto.
Codice Meccanografico CSIC857002
Intitolazione ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “LUIGI SETTINO” DI SAN PIETRO IN GUARANO
Via: San Bruno, 42
Città, CAP e (Prov): 87047 San Pietro in Guarano (CS)
Telefono: 0984/471008
Fax: 0984/471008
Codice Fiscale Scuola 98042790786
E-Mail ordinaria: [email protected]
E-Mail Certificata [email protected]
Sito Web http://icsettino.edu.it
L’Istituto Comprensivo “Luigi SETTINO” ai sensi del D. M. n.249/2010, integrato dal D. M. 8 novembre 2011 e dal D. M.
n. 93/2012 è sede di TFA per le Classi di concorso A043 e A059.
L’Istituto “Luigi Settino” è composto da 5 sedi scolastiche ubicate nei due Comuni.
ALUNNI
GRADO DI SCUOLA NUMERO
ALUNNI
NUMERO
SEZIONI/CLASSI
INFANZIA
SAN PIETRO IN GUARANO 44 2
PADULA 25 1
CASTIGLIONE COSENTINO 56 3
PRIMARIA SAN PIETRO IN GUARANO 111 7
CASTIGLIONE COSENTINO 68 5
SECONDARIA SAN PIETRO IN GUARANO 71 4
CASTIGLIONE COSENTINO 47 3
TOTALE ALUNNI al 31/10/2018 412
2. LE RISORSE UMANE
Dirigente scolastico: Dott.ssa Rosanna Rizzo
Scuola dell'infanzia: 15 docenti (ordinari e di sostegno)
Scuola primaria: 33 docenti (ordinari, specialisti e di sostegno)
Scuola secondaria di 1° grado: 27 docenti (ordinari, specialisti e di sostegno)
Il corpo docente risente, come sul piano nazionale, della femminilizzazione della professione, tuttavia
nell’Istituto la percentuale dei docenti maschi supera il 10%. L’elevato numero medio di anni di permanenza
testimonia l’affezione dei docenti di ruolo all’Istituto; i trasferimenti, infatti, sono quasi esclusivamente
relativi allo spostamento del personale a tempo determinato.
Oltre alle doti e alle conoscenze che concorrono a formare l’ordinaria professionalità di un insegnante, molti
docenti dell’Istituto sono in possesso di competenze specifiche che arricchiscono l’Offerta Formativa e
culturale dell’Istituto nelle sue varie componenti, tramite lezioni alle classi, corsi di aggiornamento, conferenze,
scambi culturali con scuole italiane ed estere. È in corso una ricognizione di tali competenze finalizzata alla loro
valorizzazione e alla definizione dei bisogni di formazione in servizio coerenti con il miglioramento dell’Offerta
Formativa.
I docenti dell’Istituto sono in primo luogo impegnati nella progettazione e realizzazione delle attività di
insegnamento e apprendimento; in secondo luogo contribuiscono, a diversi livelli, a svolgere quelle funzioni
progettuali, di organizzazione e di valutazione essenziali affinché il buon esito del processo d’insegnamento-
apprendimento possa realizzarsi; sviluppano quindi, sulla base di un incarico conferito dalla Dirigente
scolastica, una serie di azioni che sono trasversali o di supporto al processo principale.
- 2 Collaboratori del Dirigente scolastico
- 5 Responsabili di sede
- Funzioni Strumentali 5
- Coordinatori di classe e di classi parallele
- Responsabili di progetto
- Responsabili dei laboratori (informatica, musica, arte e immagine, sport,)
- Responsabili della sicurezza
- Commissioni (PTOF, Continuità e Curricolo, Autovalutazione di istituto NIV,)
- Comitato di valutazione docenti neoassunti
SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (S.P.P.)
Responsabile S.P.P.: Ing. Prof. Gerardo Turano
Addetto RLS: Dott.ssa Filippina Buccieri
Personale amministrativo ed ausiliario
Direttore dei servizi generali e amministrativi: Sig.ra Rosa Pansa
n. 3 Assistenti amministrativi
n. 14 Collaboratori scolastici (distribuiti nei diversi plessi scolastici)
Ulteriori riconoscimenti conseguiti dalla scuola comprendono l’essere entrata a far parte della rete
internazionale delle Scuole dell’Unesco già dallo scorso anno, essere diventata Centro Trinity con esami in
sede, Centro Eipass abilitata al rilascio della patente europea del computer, centro d’eccellenza per la lingua
francese.
Nel tentativo di combattere la dispersione scolastica e per rendere un servizio migliore al territorio in cui
l’Istituto opera, è stato svolto il PON Sport di classe che ha visto l’apertura della scuola nel periodo estivo. Tale
decisione è stata inizialmente vista come un ulteriore impegno da alcuni genitori, ma grazie al dialogo continuo
sul possibile miglioramento scolastico e a svariate attività sportive e teatrali legate all’educazione ambientale
e alla salute, siamo riusciti a superare questi atteggiamenti ed oggi quest’ampliamento dell’offerta formativa
risulta ben accetta a tutte le famiglie.
La scuola secondaria di primo grado di San Pietro e Castiglione offre da più tempo l’indirizzo musicale con
l’insegnamento dei seguenti strumenti: pianoforte, violino, flauto e clarinetto.
Tutto ciò perché pensiamo che tali ampliamenti dell’offerta formativa possano connotarsi come speciali agenti
socio-educativi e formativi in un contesto variegato dove si registrano nuove forme di povertà, caratterizzate
da un calo generalizzato dei valori tradizionali, quali la dispersione scolastica e le devianze più comuni. In tale
contesto una scuola che offre agli studenti la possibilità di rimanere aperta nelle ore pomeridiane tende a
favorire la realizzazione di interventi didattici e laboratoriali che sviluppano negli allievi la motivazione ad
apprendere, la socializzazione, lo spirito di appartenenza e del clima collaborativo, condizione essenziale per
raggiungere il successo formativo e sociale di ogni allievo di San Pietro e Castiglione Cosentino.
Ma il nostro principale obiettivo è stato quello di creare i presupposti per una convivenza civile e democratica
fondata su autentici valori di legalità e di giustizia rendendone partecipi anche i genitori in modo da dimostrare
fattivamente che è possibile costruire una comunità ricca di valori e di azioni sane quanto la possibilità di creare
i presupposti per una convivenza civile e democratica basata sulla cultura e sull’educazione, per ridare speranza
di un futuro sereno ai giovani del territorio.
ANALISI DELLA SOCIETA’
In una società caratterizzata da molteplici cambiamenti e discontinuità, l’orizzonte territoriale della nostra scuola si allarga: essa viene a costituire un microcosmo che, su scala locale, riproduce opportunità, interazioni,
tensioni, convivenze globali. Nel suo itinerario formativo ed esistenziale l’alunno che frequenta l’IC di San Pietro in Guarano e Castiglione Cosentino si trova ad interagire con culture diverse e spetta a noi il compito di fornire supporti adeguati affinché egli sviluppi un’identità consapevole ed aperta al confronto ed al dialogo educativo tra diverse culture. Infatti essa rappresenta luogo accogliente per promuovere legami cooperativi fra i suoi componenti e per gestire gli inevitabili conflitti. La formazione di importanti legami di gruppo non contraddice la scelta di porre la persona al centro dell’azione educativa, ma è condizione indispensabile per lo sviluppo della personalità di ciascuno. La nostra scuola, in quanto comunità educante, è in grado di promuovere la condivisione di quei valori che fanno sentire i membri della società come parte di una comunità vera e propria. Essa affianca al compito “dell’insegnare ad apprendere” quello “dell’insegnare ad essere”. Acquisire gli strumenti per imparare “ad essere” consente nel tempo ai nostri ragazzi di stabilire un buon rapporto con se stessi e con gli altri, a riconoscere i propri limiti e i propri punti di forza, ad acquisire padronanza e autonomia nelle scelte. Il nostro compito, quindi, è quello di valorizzare le diverse identità e le radici culturali di ogni studente, per formare cittadini in grado di partecipare consapevolmente alla costruzione di collettività più ampie e composite.
VISION
La Vision della scuola è riscontrabile in ogni azione di ciascun operatore della scuola, dal Dirigente ai docenti, al Personale ATA, e deriva da un’attenta analisi psico-socio-pedagogica della realtà. Rientrano in questa lettura attenta lo scenario sociale, sempre mutevole e complesso, i bisogni formativi degli utenti, famiglie e alunni, l’interpretazione scrupolosa delle esigenze del Territorio e delle sue risorse, lo sguardo attento all’orientamento della politica scolastica Nazionale ed Europea.
MISSION
La lettura attenta operata dalla scuola si tramuta in azioni concrete, in interventi di progettazione, di valutazione, di organizzazione e di fruizione e utilizzo di mezzi e strumenti funzionali al miglioramento e al costante aggiornamento del rapporto insegnamento-apprendimento, o di didattica-matetica. Nel perseguire e realizzare concretamente la propria Mission, l’Istituto Comprensivo “Luigi Settino” di San Pietro e Castiglione Cosentino si orienta verso la scelta di obiettivi, contenuti, metodi di lavoro, scelte organizzative, proposte didattiche e criteri di valutazione che vengono definiti a salvaguardia e nel totale rispetto dei seguenti aspetti imprescindibili, trasversali e costanti nel documento ministeriale delle Indicazioni Nazionali per il Curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione del 2012 aggiornato dalla nota MIUR MIUR prot. n. 3645 del 01.03.2018 documento “Indicazioni nazionali e nuovi scenari”: ✓ Centralità dell’alunno, tenendo conto della sua singolarità, identità, personalità e dei suoi limiti per favorire
uno sviluppo armonico degli aspetti relazionali, affettivi, cognitivi e fisici della sua persona; ✓ Definizione di una proposta formativa adeguata e finalizzata al successo formativo di tutti e di ciascuno, in
grado di favorire l’integrazione degli alunni diversamente abili e la piena realizzazione degli alunni con BES e DSA
✓ Promozione della dimensione accogliente, inclusiva e multirazziale della scuola. L’accoglienza degl i alunni stranieri si manifesta ad ogni livello e in ogni momento della vita didattica, educativa ed organizzativa, mediante la piena valorizzazione delle loro tradizioni, della loro lingua e delle loro esperienze, per una effettiva integrazione scolastica;
✓ Educazione alla cittadinanza come pratica quotidiana, fondata sul rispetto dell’Altro e sul rispetto delle norme di convivenza condivise per rendere ogni alunno cittadino del mondo. Quindi, mediante il potenziamento e la valutazione delle competenze chiave e di cittadinanza, ci si impegna ad offrire agli studenti una formazione che agevoli la loro realizzazione sociale e personale, l'occupabilità e la loro cittadinanza attiva.
✓ Diffusione ad ogni livello della cultura dell'autovalutazione del sistema scolastico e della rendicontazione sociale nei confronti degli stakeholders, utilizzando diverse forme quale la comunicazione diretta, la comunicazione telematica, gli articoli di giornale e i post sui più diffusi social network.
✓ Promozione del benessere degli allievi. ✓ Continuità educativa, sincronica e diacronica, efficace e costruttiva che implichi la progettazione di una
curricolo unitario e graduale, perché privo di vuoti e di ripetizioni, e fondato su un progressivo ampliamento della complessità dei contenuti e degli approcci di studio e di ricerca, mediante un metodo a “spirale”;
✓ Promozione dell’autonomia di giudizio e del pensiero critico, e acquisizione di un personale e proficuo metodo di studio che si traduca nella capacità di imparare ad imparare e che porti ogni alunno a costruire, con una metodologia attiva, il proprio apprendimento e il proprio sapere con consapevolezza e senso di responsabilità.
✓ Costante coinvolgimento del Territorio e delle famiglie, per la creazione di una costruttiva “alleanza educativa”;
✓ Potenziamento dell'azione didattica e creazione di un ambiente di apprendimento mediante il ricorso alla didattica laboratoriale, intesa come interazione e cooperazione, e all'utilizzo diffuso e intelligente delle Tecnologie, grazie alla presenza di LIM in quasi tutti i plessi dell’Istituto;
✓ Potenziamento degli apprendimenti nelle lingue straniere, per internazionalizzare l'ambiente di apprendimento ed agire in una dimensione europea e di apertura all'incontro con altre culture. Parallelamente, va evidenziato, in questo ordine di idee, l’impegno a potenziare anche l’insegnamento con la metodologia CLIL, utile sia all’accrescimento delle competenze linguistiche che all’apprendimento delle Discipline Non Linguistiche (DNL).
✓ Continua formazione del Personale docente e ATA. ✓ Superamento dell’insuccesso e della dispersione nei limiti indicati nel Rapporto di autovalutazione e, al
contempo, impegno a mantenere gli esiti della scuola al di sopra dei riferimenti nazionali e regionali nelle prove Invalsi.
✓ Connessioni con le Indicazioni/2012 e il documento “Nuovi scenari” evidenziando i rapporti con le “competenze chiave” e la certificazione delle competenze (DM 742/2017 e prevedendone gli effetti sulle didattiche
In accordo con il paradigma che peculiarizza la nostra scuola basato sulla priorità accordata ad Apprendimenti, Legalità e Social Accountability, la Mission della Scuola è riassunto dall’acronimo S.A.P.E.R.I.:
• Servizi
• Apprendimenti
• Pari Opportunità
• Etica e legalità
• Ricerca, Aggiornamento, Sperimentazione
• Integrazione con il territorio.
3. OBIETTIVI STRATEGICI
Sono state aree di particolare impegno di elaborazione e condivisione nella scuola:
La revisione e l’integrazione del PTOF
- Articolazione del PTOF con lo scopo di rendere più espliciti i riferimenti e gli orientamenti culturali e pedagogici,
l’analisi del contesto e dei bisogni formativi;
- connessione dell’articolazione del PTOF alle schede del Programma annuale per avere congruenza tra progettazione,
autovalutazione e rendicontazione;
- strutturazione della parte generale e stabile del PTOF;
- aggiornamento e integrazione dei regolamenti: d’Istituto , carta dei servizi, regolamento viaggi, regolamento albo
fornitori, regolamento d'acquisti e servizi;
- impostazione del curricolo di istituto e delle attività di arricchimento delle opportunità formative;
- sviluppo del sistema di progettazione e valutazione degli alunni: elaborazione di strumenti e accordi per il loro
utilizzo per incrementare la promozione delle competenze (Grazie ai Dipartimenti Disciplinari
Il potenziamento delle opportunità formative
- sviluppo della percezione musicale e l’avvio allo studio di uno strumento (Musica) grazie alla presenza dei
docenti di Strumento sin dalla scuola primaria
-miglioramento delle capacità motorie, lo sviluppo armonico della persona e la socializzazione (Sport) adesione ai
Campionati studenteschi, SPORT DI CLASSE, Valori in Rete,
- promozione del piacere della lettura (progetto lettura) con il quale abbiamo ricevuto moltissimi volumi da inserire in
biblioteca.
- interventi di recupero e/o potenziamento;
- integrazione degli studenti stranieri e l’alfabetizzazione (Intercultura);
- potenziamento dell’area BES;
- valorizzazione delle competenze logico-deduttive (giochi matematici).
Attuazione del sistema di valutazione dell’Istituto con riferimento al Regolamento di valutazione
- Costituzione del “nucleo” NIV per operare sul RAV al quale si sono fornite le necessarie informazioni e
formazione di competenze per operare in modo consapevole ed efficace;
-coinvolgimento di tutte le figure di sistema nel processo di analisi e di miglioramento della scuola,
- coinvolgimento del Collegio docenti e del Consiglio di Istituto nel processo di autovalutazione
Incremento della collaborazione con le famiglie e della partecipazione attiva degli studenti
- Incremento degli incontri e delle attività;
-incentivazione e cura della adesione alle iniziative della scuola e agli organi collegiali;
-progetti interni per l’incremento del successo formativo e il contenimento della dispersione scolastica;
- potenziamento delle attività di orientamento.
Innovazione della didattica con utilizzo delle tecnologie
- Potenziamento della rete dati internet e delle dotazioni informatiche di ogni classe grazie alla presenza
dell’Animatore Digitale;
- attività di formazione dei docenti (in parte).
Revisione e miglioramento del sistema di comunicazione e documentazione interna ed esterna
- Aggiornamento sito dell’istituto;
-introduzione del registro elettronico.
- Creazione di un account Facebook IC San Pietro Castiglione dove vengono postate quotidianamente le attività
didattiche e tutte le iniziative prodotte dall’istituzione.
Sviluppo delle relazioni con il territorio
-Orientamento in itinere e in uscita: confronto e collaborazione con le scuole secondarie di secondo grado;
4. RISORSE TECNICHE
Negli ultimi anni l’Istituto ha scelto di potenziare gli investimenti in attrezzature informatiche-multimediali utili a
promuovere pratiche di insegnamento innovative e migliorare l’offerta formativa.
Grazie ai fondi erogati dai Pon oggi, nell’Istituto “Luigi Settino” di San Pietro in Guarano è presente un laboratorio
multimediale dotato di 14 postazioni; tutte le classi delle Scuole Secondarie di primo grado e le classi delle Scuole
Primarie sono dotate di LIM.
Grazie al contributo del PNSD la scuola sta provvedendo al potenziamento della rete Internet dell’Istituto.
Relativamente alla sicurezza, si segnala che l’Istituto è dotato di un piano di evacuazione e di sistemi antincendio
regolarmente revisionati e che studenti e personale della scuola vengono formati con regolarità su questo aspetto.
Resta ancora aperta la questione relativa alla costruzione di nuove aule, alla sistemazione del giardino.
5. PROVE INVALSI
Con l’avvento dell’autonomia la scuola è tenuta a rendere conto di scelte, azioni educative ed organizzative
proprie, in relazione al contesto sociale in cui è inserita ed al sistema d’istruzione di cui è parte.
Per mezzo di un sistema di valutazione la scuola riflette sul proprio operato e sui risultati ottenuti, modifica
o rivede le proprie scelte, potenziando la professionalità e l’autonomia decisionale, nell’ottica di un
miglioramento della consapevolezza professionale, delle modalità del lavoro di organizzazione e
progettazione collegiale, della qualità dei processi di insegnamento e apprendimento.
La legislazione vigente attribuisce all’INVALSI la competenza amministrativa a effettuare, tra l’altro, “verifiche
periodiche e sistematiche sulle conoscenze e abilità degli studenti”. Tali verifiche sono finalizzate al
“progressivo miglioramento ed armonizzazione della qualità del sistema d’istruzione”.
Le rilevazioni INVALSI devono essere nettamente distinte dalle verifiche finalizzate alla “valutazione
periodica e annuale degli apprendimenti e del comportamento degli studenti”, attribuite alla competenza
dei docenti.
Le prove hanno lo scopo di monitorare i risultati sul territorio nazionale in merito ai diversi livelli di
acquisizione delle competenze disciplinari. La lettura dei dati consente di acquisire informazioni, utili a
monitorare la situazione della scuola e delle classi e l’efficacia delle scelte educative. A questo scopo INVALSI
restituisce ad ogni scuola, in forma riservata e nel modo più disaggregato possibile, i dati. In particolare
ogni scuola ha potuto scaricare grafici, con relativa guida alla lettura e tabelle relative alle classi. I dati sono
riferiti agli allievi che non hanno bisogni educativi speciali.
La ratio delle prove Invalsi su base universale servono a dare a tutte le singole scuole uno specchio sulla propria
specifica situazione. Il Sistema Nazionale di Valutazione chiede alle istituzioni scolastiche con una
somministrazione oggettiva di rendere più affidabili e di migliorare la conduzione e la somministrazione delle
prove.
L'analisi dei risultati nelle prove standardizzate nazionali consente di riflettere sul livello di competenze
raggiunto in italiano e matematica dagli studenti di una scuola in relazione alle scuole del territorio, nonché a
quelle con background socio-economico simile. Tale analisi permette anche di valutare la capacità della scuola
di assicurare a tutti gli studenti il raggiungimento di livelli di apprendimento soddisfacenti. L'azione della scuola
dovrebbe essere volta a ridurre l'incidenza numerica e la dimensione del gap formativo degli studenti con livelli
di apprendimento insoddisfacenti, considerando la variabilità di risultati interna alla scuola (tra le classi, tra le
sedi, tra gli indirizzi), così come la distribuzione degli studenti nei diversi livelli. Infine si considera l'effetto della
scuola sui livelli di apprendimento degli studenti, al netto dell'influenza esercitata dal background socio
economico e culturale e dalla preparazione pregressa.
GLI STAKEHOLDER
La scuola è un’organizzazione che vive di rapporti e di relazioni con una serie di attori sociali con cui condivide
impostazioni e valori in modo da interagire totalmente con il Territorio.
I presupposti che proiettano la
Scuola entro una dimensione
cooperativa con le Famiglie sono gli
stessi che profilano il Ruolo della
Scuola nell’ambito del proprio
Territorio. La Scuola costituisce
infatti Centro di Aggregazione ed al
contempo Centro propulsivo per lo
Sviluppo.
Se l’essenza stessa di questa funzione discende dall’evidenza costituita dalla propria genesi statutaria, va comunque sottolineato come tale ruolo risulti fisiologicamente naturale. La Scuola si interfaccia infatti con tutta una serie di portatori di interesse – gli Stakeholders– che costituiscono la rappresentazione stessa del Territorio. Ente Locale, istituzioni pubbliche e private, imprese locali e nazionali, sono infatti i soggetti che quotidianamente si confrontano con l’Istituto Scolastico
di San Pietro in Guarano. Nella fattispecie, la vocazione all’integrazione con il proprio Territorio è nell’Ic “Luigi Settino” è fortemente radicata. Tale evidenza risulta un’opportunità straordinaria per gli alunni della Scuola perché permette loro di proiettarsi in una dimensione futura capace di vederli protagonisti dello Sviluppo del proprio territorio. Il compito quindi della Scuola è quello di sviluppare, da una parte, un forte senso identitario, dall’altro, accrescere in loro lo spirito imprenditoriale e le competenze chiave e di cittadinanza Condizione che è stata ben inserito
6. LE RISORSE ECONOMICHE
Rendicontare in termini di risorse disponibili e risorse utilizzate pone, nella gestione del bilancio scolastico, non poche
difficoltà dovute principalmente al fatto che tale bilancio (sia a preventivo che a consuntivo) è riferito all’anno
solare, mentre il periodo preso in considerazione per la redazione del bilancio sociale è l’anno scolastico.
Si precisa che, come per ogni altra istituzione scolastica, i costi relativi al personale dell’Istituto, con esclusione dei
supplenti temporanei, sono a carico del Ministero della Pubblica Istruzione; i beni immobili e l’arredo scolastico sono
invece gestiti dall’Amministrazione Comunale di Cassano all’Jonio che si fa carico anche di tutti queg li oneri relativi alle
manutenzioni ordinarie e straordinarie, nonché degli oneri relative alle utenze (luce, acqua, telefono). Tali costi non
trovano collocazione nel bilancio scolastico.
RISORSE DISPONIBILI
Le istituzioni scolastiche funzionano sulla base di un articolato insieme di risorse economiche che provengono da diversi
soggetti tra loro collegati: Stato, Enti locali, EU, eventuali altri istituti e privati.
La maggior parte dei fondi statali è gestita direttamente dal Ministero per il costo del personale, mentre una parte dei
fondi statali è gestita dall’Istituto per il funzionamento generale della scuola (sempre attraverso procedure di impegno e
di liquidazione centralizzata).
Le somme iscritte nel bilancio dell’Istituto sono derivate dallo Stato, dall’Ente locale e sono assoggettate ad un vincolo
di destinazione (non possono cioè essere utilizzate per scopi diversi da quelli prestabiliti
INIZIATIVE E PROGETTI
A.S. 2018-2019
MACRO AREA A
MACRO PROGETTO: ACCOGLIERE
CONOSCERSI CRESCERE INSIEME
GRADO DI
SCUOLA
COINVOLTO
CURR/
EXTRACURR.
OBIETTIVI DI
RIFERIMENTO
PROGETTI DI
RIFERIMENTO
INF. PRI. SEC.
Sviluppo delle competenze
in materia di cittadinanza
attiva e democratica
attraverso la
valorizzazione
dell'educazione
interculturale e alla pace, il
rispetto delle differenze e il
dialogo tra le culture, il
sostegno dell'assunzione di
responsabilità nonché della
solidarietà e della cura dei
beni comuni e della
consapevolezza dei diritti e
dei doveri; potenziamento
delle conoscenze in
materia giuridica ed
economico- finanziaria e di
educazione
all'autoimprenditorialità.
Potenziamento delle
competenze nella pratica e
nella cultura musicali,
nell'arte e nella storia
dell'arte, nel cinema, nelle
tecniche e nei media di
produzione e di diffusione
delle immagini e dei suoni,
anche mediante il
coinvolgimento dei musei
e degli altri istituti pubblici
e privati operanti in tali
settori.
Potenziamento delle
discipline motorie e
sviluppo di comportamenti
Autonomie Sociali X X CURR.
#laboratorintergen
erazionali
Un nonno per
amico
X CURR.
Progetto
Continuità
X X X CURR.
Coro…Liamoci
ancora
X CURR.
A...B...C...
Musica
X EXTRACURR.
Si…Fa…Musica Insieme
X CURR.
La piccola orchestra
X CURR.
Dire, Fare, Teatrare
X X CURR.
Valori in rete
X CURR.
Progetto Centro Sportivo Scolastico (CSS)
X X CURR.
MACRO AREA B
ispirati a uno stile di vita
sano, con particolare
riferimento
all'alimentazione,
all'educazione fisica e allo
sport, e attenzione alla
tutela del diritto allo studio
degli studenti praticanti
attività sportiva agonistica.
Scuole aperte allo Sport
X CURR.
Progetto Ministeriale Frutta nelle scuole
X X CURR.
MACRO PROGETTO: COMUNICARE
EFFICACEMENTE
GRADO DI SCUOLA
COINVOLTO
CURR.
EXTRACURR. OBIETTIVI DI
RIFERIMENTO PROGETTI DI
RIFERIMENTO
INF. PRI. SEC.
Valorizzazione e
potenziamento delle
competenze
linguistiche, con
particolare riferimento
all'italiano nonché alla
lingua inglese e ad
altre lingue dell'unione
europea, anche
mediante l'utilizzo
della metodologia
Content Language
Integrated Learning.
Sviluppo di
comportamenti
responsabili ispirati
alla conoscenza e al
rispetto della legalità,
della sostenibilità
ambientale, dei beni
paesaggistici, del
patrimonio e delle
attività culturali.
Alfabetizzazione all'arte,
alle tecniche e ai media
di produzione e
diffusione delle
immagini.
Trinity
Certifications
Training Course
Try in English!
X EXTRACURR.
Progetto
eTwinning
Bonjour
Francophonie
X CURR.
Progetto di invito alla lettura
Leggere per… scoprire e scegliere
X CURR./
EXTRACURR.
#Io leggo perché
X CURR.
Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole.
X X CURR.
Recupero/ Potenziamento scuola primaria
X CURR.
Il Giornalino
online d’Istituto
X X X EXTRACURR.
Insieme al
cinema
X X X CURR.
Laboratorio Tecnico-artistico Decoupage su vetro e su ceramica
X CURR.
MACRO AREA C
MACRO AREA D
Laboratorio di
espressività
Fare, creare,
esporre
X CURR.
MACRO PROGETTO:
PROBLEMATIZZARE LA REALTÀ
ATTRAVERSO UNA NUOVA LETTURA
DELLE DISCIPLINE
GRADO DI
SCUOLA
COINVOLTO
CURR.
EXTRACURR.
OBIETTIVI DI
RIFERIMENTO PROGETTI DI
RIFERIMENTO
INF. PRI. SEC.
Potenziamento delle
competenze
matematico-logiche e
scientifiche.
Sviluppo delle
competenze digitali
degli studenti, con
particolare riguardo al
pensiero
computazionale,
all'utilizzo critico e
consapevole dei social
network e dei media
nonché alla
produzione e ai
legami con il mondo
del lavoro.
Recupero e
potenziamento
matematica
X EXTRACURR.
Recupero e
potenziamento
italiano
Imparo dagli
errori
X EXTRACURR.
No smoking be
happy
X CURR.
Digital
Storytelling X X X CURR./
EXTRACURR.
Coding con
Scratch
X X CURR.
Dama e scacchi
anche a scuola.
Gli sport per
una mente
intelligente
X X X CURR.
MACRO PROGETTO: LOTTA AGLI STEREOTIPI. EDUCAZIONE ALLE PARI
OPPORTUNITÀ E PREVENZIONE DELLA VIOLENZA DI GENERE
GRADO DI
SCUOLA
COINVOLTO
CURR./
EXTRACURR. OBIETTIVI DI
RIFERIMENTO
PROGETTI DI
RIFERIMENTO
INF. PRI. SEC.
Sviluppo delle competenze
in materia di cittadinanza
Illegalità…no grazie
X X CURR.
Report Questionari di gradimento
Il NIV ha stabilito di somministrare questionari strutturati al personale scolastico, ai genitori e agli alunni per
documentare in modo oggettivo l’andamento didattico-organizzativo e relazionale dell’istituto.
La modalità online, in forma anonima, è stata scelta dal Nucleo interno di valutazione perché ritenuta la più idonea in
termini di dematerializzazione al fine di ottimizzare tempi e costi.
L’elaborazione degli items e il seguente report rappresentano una delle fasi del monitoraggio avviato dalla scuola
nell’anno 2017-2018.
Dal punto di vista organizzativo i questionari sono stati proposti alle diverse componenti secondo tale modalità:
• questionario docenti: tutti i docenti a tempo determinato indeterminato e determinato;
• questionario personale ATA: tutto il personale afferente a questa area;
• questionario genitori: i genitori degli alunni frequentanti la III e V classe della scuola primaria e la I classe della
secondaria di primo grado;
• questionario alunni: alunni frequentanti la V classe della scuola primaria e la seconda della secondaria di primo
grado.
Di seguito vengono illustrati i dati emersi in specifiche sezioni, suddivise in aree di pertinenza.
Sezione 1
(Questionario docenti -59 docenti partecipanti )
La prima parte del questionario è dedicata ai dati conoscitivi. Dall’analisi emerge che la maggioranza dei
docenti ha un contratto a tempo indeterminato e risulta stabile nella scuola da più di cinque anni.
Complessivamente si denota, inoltre, un livello alto nei titoli di accesso alla professione.
attiva e democratica
attraverso la valorizzazione
dell'educazione
interculturale e alla pace, il
rispetto delle differenze e il
dialogo tra le culture, il
sostegno dell'assunzione di
responsabilità nonché della
solidarietà e della cura dei
beni comuni e della
consapevolezza dei diritti e
dei doveri; potenziamento
delle conoscenze in materia
giuridica ed economico-
finanziaria e di educazione.
Sviluppo di comportamenti
responsabili ispirati alla
conoscenza e al rispetto
della legalità, della
sostenibilità ambientale, dei
beni paesaggistici, del
patrimonio e delle attività
culturali
Conoscere e
conoscersi per
crescere
X X X CURR.
Giocando e
riciclando…rispetto
l’ambiente
X CURR./
EXTRACURR.
Progetto “…per
una Provincia
Differente”
X X CURR.
Terremoto,
conoscerlo per
difendersi
X X CURR.
Progetto
Visite guidate e
viaggi d’istruzione
X X X CURR./
EXTRACURR.
La seconda parte è stata suddivisa in aree di pertinenza in riferimento alla tipologia degli items proposti per avere una
visione complessiva più oggettiva.
Di seguito vengono riportate le aree , i grafici e gli items raggruppati.
• Area della professionalità
In questa area sono stati raggruppati gli items e i grafici che riguardano alcuni aspetti della professionalità docente ossia
la conoscenza della normativa e dei cambiamenti e la formazione . Complessivamente dall’analisi dei grafici si registra
che la maggior parte dei docenti conosce bene i cambiamenti normativi ed è favorevole alla formazione in servizio.
Normativa
La formazione
• Aspetti organizzativo-didattici
In questa area vengono inseriti tutti gli items che riguardano sia la gestione organizzativa della scuola che la didattica. Vista la complessità del contenuto sono state individuate delle sottoaree.
Di seguito vengono riportati i grafici e le relative domande per ogni sotto area:
PTOF I grafici dimostrano complessivamente che il PTOF elaborato dalla scuola è in coerenza con le azioni di progettazione in fase iniziale ed in itinere nonché rispecchia la politica di inclusione portata avanti dai docenti .
Fondo di istituto Per quanto concerne l’organizzazione delle risorse finanziarie il grafico illustra una situazione di criticità .
La classe Questa sotto area si riferisce a tutti gli items relativi alla gestione della classe a livello didattico, relazionale e organizzativo. Si evince che la maggioranza dei docenti utilizza approcci integrati e ricorre didatticamente sia a strumenti innovativi che tradizionali.
Organi collegiali e figure di sistema I grafici illustrano una situazione positiva in relazione al funzionamento e l’organizzazione degli organi collegiali così come le funzioni espletate dalle figura di sistema.
Segreteria e personale Ata Dalle risposte dei docenti emerge una buona collaborazione tra gli uffici di segreteria e le attività della scuola così come si dimostrano tutti soddisfatti della collaborazione con il personale Ata .
Le attrezzature La maggior parte dei docenti considera le attrezzatura scolastiche presenti nell’istituto non adeguate e funzionali alle attività di insegnamento.
Comunicazione La sottoarea comunicazione raggruppa due items che riguardano la funzionalità della comunicazione interna . Si nota che si dichiara che non ci sono situazioni di criticità.
• Aspetti relazionale
Questa area raccoglie tutte le risposte e i grafici elaborati riguardanti la relazionalità a più livelli: le dinamiche
tra docenti, il rapporto con gli alunni e le famiglie , la relazione con il Dirigente.
Si è proceduto a costruire delle sotto aree per aver un quadro più esaustivo. Si nota che nelle sottoaree è stata
inserita la parola “professionale” per indicare la dimensione relazionale all’interno di un contesto lavorativo.
Si precisa , inoltre, che è stata inserita una sottoarea che sintetizza alcuni items che riguardano la percezione
dei docenti in riferimento al contesto relazionale .
Il rapporto professionale tra docenti Dai grafici elaborati si registra una buona collaborazione tra i docenti che spesso condividono scelte, attività e problematicità .
Il rapporto professionale con gli alunni Complessivamente emerge un quadro positivo . La maggior parte dei docenti afferma di motivare e incoraggiare gli alunni, di seguirli nel percorso di crescita individuale così come si stabiliscono rapporti di trasparenza a livello di programmi e valutazione.
Rispetto ad episodi di non rispetto delle regole di convivenza civile si registra una quasi assenza di episodi di bullismo e di conseguenza nessun ricorso a sanzioni. Pertanto dal grafico emerge un quadro positivo a livello di dinamiche relazionali in classe.
Il rapporto professionale con le famiglie
I grafici illustrano
una situazione
positiva tra i
docenti e l’utenza
genitoriale.
Il rapporto professionale con il Dirigente La relazionalità tra il
Dirigente e la componente docente è positiva e
costruttiva come illustrano i grafici qui inseriti a supporto
La percezione della componente docente del contesto relazionale
Dagli items analizzati si deduce che la maggior parte dei docenti percepisce il loro contesto lavorativo come un ambiente sereno e sente di appartenere ad una comunità educante .
-
- -
- -
Sezione 2
Questionario personale ATA (12 collaboratori partecipanti)
Dai dati conoscitivi richiesti nella prima parte del questionario, si registra
una situazione di stabilità a livello di contratto ma la maggior parte del personale è da poco tempo in servizio
in questo istituto.
La seconda parte è stata suddivisa in aree in cui sono inseriti i diversi items.
• Area relativa all’aspetto relazionale
In questa area sono state raccolte le risposte e i relativi grafici in merito alla relazione professionale.
Dall’analisi si registra una situazione di positività.
• Area della comunicazione
I grafici evidenziano una buona comunicazione interna.
• Area relativa alla professionalità
In questa area sono state raccolte le evidenze in riferimento sia all’organizzazione che alla dimensione formativa in contesto pertanto essendo più complessa è stata suddivisa in sotto aree.
Organizzazione
Questa sotto area si
riferisce a tutti gli aspetti
organizzativi e dall’analisi
risulta una situazione
positiva.
Formazione in servizio La maggior parte dei collaboratori dichiara di essere disponibile ad acquisire nuovi contenuti e abilità quindi propenso alla formazione in servizio.
Percezione
In questa sotto area è stato inserito un item che riguarda la percezione del lavoro .
Sezione 3
(Questionario genitori 26 partecipanti)
Da una prima lettura emerge l’esiguità dei partecipanti all’indagine organizzata dall’istituto . Solo 26 genitori
hanno risposto al questionario online. Pertanto il report elaborato ha una valenza solo parziale rispetto al
quadro complessivo.
Nella parte iniziale del questionario sono state inserite alcune domande relative ai dati conoscitivi.
Dai grafici si registra che la maggior parte delle famiglie è autoctona , i genitori sono quasi tutti diplomati e
svolgono lavori autonomi.
• Area relativa al percorso educativo e di apprendimento del proprio figlio
Sono stati raccolti gli
items che riguardano
tutte le variabili che
incidono sul percorso
educativo e di
apprendimento degli
alunni.
Complessivamente dall’analisi dei grafici emerge una situazione positiva. Di seguito sono
riportate le domande con i grafici annessi che illustrano il quadro.
• Area della comunicazione
Questa parte comprende il rapporto scuola famiglia a livello di comunicazione sia per l’aspetto della funzionalità organizzativa che la didattica.
I grafici non evidenziano punti di criticità.
• Area della relazione
Dalla lettura delle evidenze si evince che le dinamiche relazionali tra l’utenza genitoriale e i docenti e il
Dirigente è costruttiva.
• Area organizzativo-didattica
In questa area sono stati classificati gli items che afferiscono sia alla sfera prettamente organizzativa che a quella didattica.
L’elaborazione dei dati conferma una buona qualità dei servizi e della didattica.
• Percezione Il questionario contemplava una domanda che si riferiva alla immagine della scuola a livello di affidabilità pertanto è stata classificata nell’area della percezione.
Per quanto concerne la sezione dedicata alla proposte da formulare , il campione non è indicativo perché solo cinque genitori hanno formulato il loro parere. Si chiede il tempo prolungato, la settimana corta e nuove attrezzature tecnologiche.
Sezione 4
(Questionario alunni – 21 partecipanti)
• Apprendimento I grafici illustrano la percezione del percorso di apprendimento esperito da parte degli alunni. Come si evince dai grafici gli alunni sono soddisfatti della loro esperienza formativa.
• Ambiente Sono state predisposte alcune domande sull’ambiente sia a livello fisico di spazio che come clima relazionale. In tutte e due i casi le risposte sono positive.
• Organizzazione Per quanto concerne l’organizzazione relativa alla progettazione, ai materiali e ai servizi si attesta una
positività.
• I Docenti Questa area illustra una situazione molto positiva a livello relazionale e di collaborazione tra gli studenti, la famiglia e i docenti così come si evince un elevato gradimento delle proposte didattiche e dei metodi adottati dai docenti.
• La classe Dai grafici non emergono particolari situazioni di problematicità. Tale situazione è in coerenza con quanto registrato dal questionario docenti e genitori.
• I
collaboratori
Dai grafici emerge soddisfazione per il servizio svolto e si registra una buona relazione.
• Il Dirigente Il rapporto con il Dirigente scolastico è positivo e costruttivo. Emerge una forte disponibilità al colloquio .
• Percezione E’ stato inserito un item che riguarda l’idea costruita dagli alunni in merito alla loro scuola .
Nella sezione delle domande aperte sono state avanzate alcune proposte quali collaborazione e condivisione con i pari, più benevolenza da parte dei docenti, più cura dell’ambiente. Il campione di questa sezione non è significativo perché è esiguo (6 proposte su 21)
Risultati a distanza
Il Nucleo di valutazione interno ha stabilito di raccogliere i risultati di esito di fine quadrimestre delle classi
terze a livello diacronico a ritroso .
Per quanto concerne la periodizzazione si è convenuto, all’unanimità, di monitorare tre snodi del percorso di
apprendimento per avere un quadro esaustivo :
• V primaria
• I Secondaria di primo grado
• III Secondaria di primo grado
Si è, inoltre , avviato un nuovo monitoraggio a distanza in riferimento alle classi quinte primarie confrontando
i risultati di esito delle stesse in terza primaria.
Di seguito vengono riportati i grafici illustrativi in riferimento alle due aree di monitoraggio.
Area 1
Campione: classi terze secondarie di primo grado a ritroso
Scopo: analisi dei dati relativi agli esiti a ritroso come sopra riportato.
Plesso: Castiglione Cosentino
Gli istogrammi , sotto riportati, sono stati costruiti dai dati della media finale degli esiti , riportati dalla classe
campione nell’arco degli anni presi in esame.
Dalla lettura e dall’ attenta analisi si evince quanto segue:
- il passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria non ha costituito problematicità perché non si
registra un forte divario a livello di votazione. Si nota un aumento della fascia media rispetto a quella alta
ma nessuna notevole varianza. Tale lettura denota una armonizzazione del curricolo in termini di contenuti
e di valutazione a livello di parametri e indicatori tra i due gradi di scuola del medesimo comprensivo .
Per quanto riguarda l’evoluzione degli esiti, nel corso del triennio di scuola secondaria di primo grado si nota
la presenza , pur se minima della fascia medio bassa e la diminuzione della fascia alta ; permane una maggiore
attestazione della fascia media .
I grafici confermano quanto riportato nel RAV ossia la difficoltà di potenziare il livello medio alto per attestare
una crescita in riferimento all’apprendimento pertanto tale criticità riscontrata è diventata una priorità
dell’istituto che ricerca strategie e metodi innovativi all’interno dei percorsi curricolari implementati come
evidenziano i progetti del PDM, inseriti nel PTOF .
0
2
4
6
8
10
voti=4 voti=5 voti=6 voti=7 voti=8 voti=9 voti=10
classe V Danno 2014/2015
classe V D
Plesso: San Pietro in Guarano
Gli istogrammi evidenziano un chiaro aumento della fascia media rispetto a quella medio alta e una presenza
abbastanza rilevante del livello essenziale in uscita nel passaggio dalla scuola primaria alla secondaria. Emerge
una forte varianza a livello di esiti tra i due gradi di scuola : in quinta primaria la classe si attesta ad un livello
alto tra il 9 e il 10 mentre in verticale vi è uno spostamento verso la fascia media. Tuttavia durante il triennio
di secondaria si registra un trend positivo di crescita.
.
0
1
2
3
4
5
6
7
voti=4 voti=5 voti=6 voti=7 voti=8 voti=9 voti=10
classe IDanno 2015/2016
classe ID
0
2
4
6
8
voti=4 voti=5 voti=6 voti=7 voti=8 voti=9 voti=10
classe III Danno 2017/2018
classe III D
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
voti=4 voti=5 voti=6 voti=7 voti=8 voti=9 voti=10
classe V A
classe V A
Area 2
Campione: classi quinte della scuola primaria confrontate ed esaminate a distanza di due anni
Scopo: analisi dei dati relativi agli esiti a ritroso come sopra riportato.
Plesso: Castiglione Cosentino
Anni di riferimento : 2015/2016- 2017/2018
La comparazione dei dati mette in evidenza che nel percorso la classe si è attestata ad un livello medio alto
tuttavia si nota una lieve decrescita dalla terza primaria alla quinta .
0
2
4
6
8
10
12
voti=4 voti=5 voti=6 voti=7 voti=8 voti=9 voti=10
classe IAanno 2015/2016
classe IA
0
1
2
3
4
5
6
7
8
voti=4 voti=5 voti=6 voti=7 voti=8 voti=9 voti=10
classe IIIAanno 2017/2018
classe IIIA
Plesso: San Pietro in Guarano
Anno scolastico di riferimento: 2015/2016- 2017/2018
Classi campione: V A –V B
Dalle evidenze riportate nei grafici si registra che , nell’arco temporale preso in esame, le due classi campione
hanno evidenziato una crescita verso la fascia medio- alta. Non è presente, in quinta, il livello essenziale pertanto
si attesta un trend positivo.
0
1
2
3
4
5
6
voti=4 voti=5 voti=6 voti=7 voti=8 voti=9 voti=10
classe III Danno 2015/2016
classe III D
0
0,5
1
1,5
2
2,5
3
3,5
4
4,5
voti=4 voti=5 voti=6 voti=7 voti=8 voti=9 voti=10
classe VDanno 2017-2018
classe VD
0
1
2
3
4
5
6
voti=4 voti=5 voti=6 voti=7 voti=8 voti=9 voti=10
classe VAanno2017-2018
classe VA
0
1
2
3
4
5
6
voti=4 voti=5 voti=6 voti=7 voti=8 voti=9 voti=10
classe III B
classe III B
0
0,5
1
1,5
2
2,5
3
3,5
4
4,5
voti=4 voti=5 voti=6 voti=7 voti=8 voti=9 voti=10
classe III A
classe III A
Report questionari 2019
Introduzione
Il Nucleo di valutazione interna ha elaborato dei questionari strutturati, da somministrare a genitori, alunni e personale
scolastico allo scopo di ottenere un quadro oggettivo ed esaustivo di esiti relativi alle diverse azioni implementate nella
istituzione scolastica nell’anno 2018-2019.
L’elaborazione degli esiti può intendersi come una rendicontazione poiché registra , in modo quantitativo, l’impatto
positivo o meno , la percezione e il gradimento da parte dei portatori di interesse rispetto agli interventi attuati dalla scuola.
In ottemperanza alla dematerializzazione e per ottimizzare tempi e costi è stata scelta la modalità online, in forma anonima.
Dal punto di vista organizzativo i questionari sono stati proposti alle diverse componenti secondo tale modalità:
• questionario docenti: tutti i docenti a tempo determinato indeterminato e determinato;
• questionario personale ATA: tutto il personale afferente a questa area;
• questionario genitori: i genitori degli alunni frequentanti la III e V classe della scuola primaria e la I classe della
secondaria di primo grado;
• questionario alunni: alunni frequentanti la V classe della scuola primaria e la II della secondaria di primo grado.
Di seguito vengono illustrati i dati emersi in specifiche sezioni,suddivise in aree di pertinenza.
SEZIONE 1
Questionario docenti
La prima parte del questionario è dedicata ai dati conoscitivi. Dal punto di vista della composizione emerge l’alta
percentuale di figure femminili ed un’età anagrafica al di sopra dei 40 anni. La maggioranza dei docenti risulta stabile
nella scuola da più di cinque anni con un contratto a tempo indeterminato.
IDENTITA'
Maschio
Femmina
0
1
2
3
4
5
6
7
voti=4 voti=5 voti=6 voti=7 voti=8 voti=9 voti=10
classe V B
classe V B
91,7%
8,3%
ORDINE DI SCUOLA
Dell'infanzia
Primaria
Secondaria di Primo Grado
ANZIANITA' DI SERVIZIO
1 anno o meno
2 – 4 anni
5 – 9 anni
10 anni o più
31,3%
50% 18,8%
66,7%
16,7%
14,6%
ANNI DI SERVIZIO IN QUESTA ISTITUZIONE SCOLASTICA
1 anno o meno
2 – 4 anni
5 – 9 anni
10 anni o più
INCARICO
Insegnante di ruolo
Insegnante non di ruolo
La seconda parte è stata suddivisa in aree di pertinenza in riferimento alla tipologia degli items proposti per avere una
visione complessiva più oggettiva.
Di seguito vengono riportate le aree , i grafici e gli items raggruppati. Complessivamente si registra una situazione positiva
in tutte le sfere prese in considerazione : professionale, relazionale e organizzativa.
• COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE
In questa sezione sono state formulate domande che focalizzano l’attenzione sulla comunicazione interna dando spazio
all’analisi dell’impatto del digitale all’interno dell’istituto come mezzo di informazione .
Di seguito sono riportati i grafici esplicativi
ill DS e i suoi collaboratori favoriscono la tempestiva diffusione di informazioni e documenti di Istituto (circolari,
avvisi, proposte progettuali…)
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
31,3%
31,2%
27,1%
8,3%
91,7%
68,8%
29,2%
Utilizzi il sito WEB dell’Istituto per acquisire informazioni
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
Sei soddisfatto della comunicazione interna
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
41,7%
56,3%
25%
47,9%
27,1%
• COINVOLGIMENTO
Nella presente sottosezione sono inseriti tutti gli items che riguardano la partecipazione della componente docente
alla vita scolastica prestando attenzione alla percezione della valorizzazione delle professionalità. Sono stati presi
in considerazioni le dinamiche relazionali in riferimento all’utenza genitoriale, al rapporto con gli organi collegiali
e con la Dirigenza nonché si è focalizzata l’attenzione sulla condivisione delle scelte didattiche intraprese .
Complessivamente i grafici rimandano ad un quadro positivo come si evince di seguito.
Il personale viene coinvolto nelle scelte e sollecitato in vari modi a dare il proprio contributo *
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
Le famiglie collaborano attivamente all'attività educativa della scuola
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
Le scelte didattiche e organizzative sono discusse preventivamente
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
16,3%
61,2%
22,4%
18,4%
67,3%
14,3%
12,2%
73,5%
12,2%
Ti senti coadiuvato nel tuo lavoro dalle Funzioni strumentali
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
Il Collegio docenti è un’occasione di confronto e condivisione di problematiche educative, didattiche e
organizzative
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
12,2%
65,3%
18,4%
16,3%
63,3%
16,3%
Sei soddisfatto di far parte di questa scuola
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
• LEADERSHIP
Questa parte è dedicata all’analisi della leadership a più livelli. Si focalizza l’attenzione sul ruolo propulsore dei Dirigente
scolastico ma si dà spazio anche agli aspetti organizzativi legati a tutte le componenti che operano nella scuola. Le
domande sono state costruite su una idea di leadership partecipata.
Dalla lettura attenta emerge una situazione positiva.
Il Dirigente Scolastico sa gestire il suo ruolo, richiamando gli obiettivi strategici definiti nel PTOF
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
44,9% 18,4%
36,7%
44,9%
51%
Collaboratori del Dirigente sono efficienti nell'organizzazione del lavoro
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
Il DSGA sa gestire il suo ruolo con efficienza ed efficacia
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
Il personale della scuola è valorizzato negli incarichi assegnati secondo competenze specifiche*
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
51%
42,9%
18,4%
61,2%
16,3%
20,4%
65,3%
14,3%
La dirigenza riconosce l'impegno individuale e di gruppo e lo incoraggia ai fini del miglioramento
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
• CLIMA SCOLASTICO
Questa sottosezione è dedicata alla relazionalità in riferimento alle scelte, alle azioni implementate pertanto si è cercato di
analizzare il clima professionale e collaborativo a diversi livelli che si è costruito nella istituzione scolastica .
Le relazioni tra colleghi sono di collaborazione nel definire le scelte di lavoro e nel perseguire finalità ed obiettivi
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
59,2%
34,7%
65,3% 12,2%
22,4%
La scuola tiene conto dei bisogni formativi di ogni studente (stranieri, disabili, con profitto carente/eccellente)
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
53,1%
40,8%
• AMBIENTE DI LAVORO
Gli items si riferiscono agli spazi presenti nella scuola e alle attrezzature a disposizione .
I locali della scuola sono accoglienti e puliti
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
Le attrezzature tecnologiche sono adeguate alle necessità didattiche
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
53,1%
40,8%
36,7%
14,3%
44,9%
• Inclusione
Questa sottosezione registra una situazione positiva sia in termini di scelte didattiche che organizzative.
Questa scuola realizza efficacemente l’inclusione degli studenti
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
• SODDISFAZIONE PERSONALE
Questa parte è dedicata alla percezione del proprio ruolo , della propria funzione e dell’impatto delle azioni didattiche in
riferimento al contesto in cui si opera. Si focalizza l’attenzione sulle scelte remunerative,sulla valorizzazione dell’operato
, sui bisogni formativi.
Il personale della scuola viene sostenuto e stimolato a proporre iniziative
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
La scuola sostiene i bisogni formativi degli insegnanti
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
69,4%
26,5%
61,2%
26,5%
57,1%
36,7%
Sezione 2
Questionario personale ATA
Dai dati conoscitivi , richiesti nella prima parte del questionario, si registra una situazione di stabilità a livello di contratto
e la presenza di personale in servizio nell’istituzione da molto tempo.
I grafici illustrano il quadro esposto.
IDENTITA'
MASCHIO
FEMMINA
ANZIANITA' DI SERVIZIO
1 anno o meno
2 – 4 anni
5 – 9 anni
10 anni o più
INCARICO
Amministrativo
Collaboratore
33,3%
66,7%
33,3%
33,3%
33,3%
33,3%
66,7%
La seconda parte del questionario è suddiviso in aree di pertinenza che riguardano la sfera comunicativo-relazionale, la
professionalità , le funzioni e la percezione del luogo di lavoro.
Di seguito sono riportati i risultati , illustrati dai grafici.
• Comunicazione e informazione
La Dirigenza comunica in maniera efficace gli obiettivi strategici che la scuola si è data *
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
Il DSGA comunica in maniera efficace l’organizzazione del lavoro
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
33,3%
66,7%
100%
• Incarichi e Responsabilità
I carichi di lavoro sono suddivisi in modo equo
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
100%
Gli incarichi di responsabilità sono attribuiti in modo trasparente
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
• Coinvolgimento nella Gestione scolastica
Il personale viene coinvolto nelle scelte e sollecitato in vari modi a dare il proprio contributo
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
Il DSGA è disponibile a discutere con il personale le problematiche organizzative
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
33,3%
66,7%
33,3%
66,7%
100%
L'organizzazione del lavoro è soddisfacente
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
• Ambiente di Lavoro
Le dotazioni per la sicurezza e l'emergenza sono adeguate
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
100%
33,3%
66,7%
Sono soddisfatto dell' immagine complessiva della scuola in cui lavoro
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
• Clima scolastico
Il Dirigente Scolastico è disponibile ad ascoltare il personale
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
Il DSGA contribuisce efficacemente alla soluzione dei problemi
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
100%
100%
33,3%
66,7%
Gli studenti rispettano il ruolo e il lavoro del personale ATA
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
• Soddisfazione personale
Il personale ATA viene sostenuto e stimolato a proporre iniziative
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
100%
33,3%
33,3%
33,3%
sezione 3
Questionario genitori
La prima sezione del questionario registra i dati conoscitivi riguardanti gli alunni e la valutazione degli spazi scolastici.
Successivamente sono stati strutturati items che afferiscono all’area della comunicazione, della relazionalità e della
didattica curricolare ed extra curricolare.
Suo/a figlio/a frequenta la scuola
Infanzia
Primaria
Secondaria di Primo Grado
Gli spazi della scuola sono accoglienti
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
33,3%
9,5%
57,1%
76,2%
23,8%
Le aule sono pulite
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
La scuola è adeguatamente fornita di laboratori e attrezzature tecnologiche per la
didattica *
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
Di seguito per ogni sezione vengono riportati i grafici .
• Comunicazione
In generale il trend è positivo sia per quanto concerne le informazioni burocratiche –organizzative che didattiche.
71,4%
28,6%
33,3%
14,3%
47,6%
Le comunicazioni della scuola con le famiglie (avvisi, circolari…) sono chiare e tempestive
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
Il personale ATA fornisce informazioni chiare ed esaurienti
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
70%
25%
61,9%
33,3%
Gli orari di accesso agli uffici della scuola (Segreteria e Presidenza) rispondono alle
esigenze delle famiglie *
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
Il Dirigente scolastico ed i suoi Collaboratori sono disponibili al colloquio con le famiglie
MOLTO
abbastanza
Poco
Per niente
14,3%
71,4%
14,3%
42,9%
52,4%
Per quanto concerne la sfera relazionale possiamo includere in una unica area due sezioni : clima scolastico
e rapporti con gli insegnanti.
Dal quadro complessivo emerge una situazione eccellente . I genitori si dimostrano soddisfatti sia
dell’andamento relazionale in classe con i pari che del loro rapporto con i docenti .
• Clima scolastico
Suo/a figlio/a viene volentieri a scuola
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
Suo/a figlio/a si trova bene con gli insegnanti
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
33,3%
66,7%
23,8%
76,2%
106
Suo/a figlio/a è incoraggiato al lavorare al meglio delle sue possibilità *
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
• La quantità dei compiti assegnati per casa è adeguata *
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
E' soddisfatto dell'orario settimanale
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
42,9%
57,1%
76,2%
23,8%
61,9%
38,1%
107
• Rapporti con gli insegnanti
Gli insegnanti sono disponibili al dialogo con i genitori
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
L’ultima sezione focalizza l’attenzione sulle offerte didattiche elaborate e implementate dalla scuola . Il trend
complessivo non è positivo i riferimento alle azioni extracurricolari.
• Attività Didattiche
Attività di informazione ed educazione alla salute (ed. alimentare, ambientale, allo sport)
MOLTO
Abbastan
za Poco
Per niente
33,3%
61,9%
47,6% 9,5%
38,1%
108
visite guidate e viaggi d'istruzione
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
Visione di opere cinematografiche, teatrali
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
38,1%
28,6%
28,6%
38,1%
14,3%
19%
28,6%
109
ATTIVITA' DI POTENZIAMENTO ( EIPASS, TRYNITI, OLIMPIADI DI PROBLEM
SOLVING ECC...)
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
Partecipazione a concorsi
MOLTO
Abbastanza
Poco
Per niente
Sezione 4
Questionario alunni
Il questionario somministrato agli studenti ha lo scopo di monitorare e documentare , in modo il più possibile
oggettivo , il rapporto tra alunni e scuola su più livelli:didattico, relazionale , organizzativo.
Nel complesso emerge una situazione di benessere e di chiarezza ei ruoli e funzioni . Si registra indici
elevatissimi (100%) in riferimento al rapporto con gli insegnanti che vengono percepiti come guida e supporto
nonché rispettati. Una certa incongruenza si nota nella relazione tra pari dove la maggior parte condanna il
bullismo , ritiene di instaurare rapporti rispettosi ma si afferma di aver assistito ad episodi di prepotenza .
Di seguito i grafici illustrano quanto brevemente esposto.
Penso che la scuola sia
inutile faticosa
utile divertente
19% 28,6%
28,6% 23,8%
38,1%
23,8%
14,3%
23,8%
80%
110
A scuola mi sento
sereno
nervoso
annoiato
La mia scuola è
molto pulita
poco pulita
13,3%
13,3%
73,3%
46,7%
53,3%
111
Con gli insegnanti sono
rispettoso
non rispettoso
100%
112
I miei compagni
mi prendono
in giro
mi aiutano
mi escludono
Con i miei compagni
sono rispettoso
faccio il prepotente
80%
13,3%
100%
113
Hai mai subito prepotenze da parte di altri studenti?
si
No
Hai mai assistito ad episodi di prepotenza nei confronti di altri studenti?
si
No
33,3%
66,7%
46,7%
53,3%